Hanno linee futuristiche o tomaie in tessuto riciclato, oppure sono state premiate con prestigiosi premi di design. Ecco le sneaker dell’estate 2018

Ai piedi dei più accaniti collezionisti o di runner che solcano asfalti incandescenti per fare del bene al pianeta. Le sneaker da avere adesso hanno design che rievocano le keywords degli anni Novanta, per linee, colori, volumi. È il caso delle nuove New Balance 247v2 Tritium Pack, una delle novità principali della collezione New Balance Fall 2018. Leggera, flessibile, ha la parte anteriore della tomaia senza cuciture e supporto di stabilità in TPU mediale. 

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Pensata per correre anche la nuova adidas UltraBOOST Parley, la scarpa ufficiale dedicata a “Run For The Oceans 2018”, la più grande serie di eventi globali firmata adidas che permette alle comunità di runner di contrastare l’inquinamento degli oceani. La sneaker sarà infatti protagonista dell’evento globale che a Milano si svolgerà il prossimo 29 giugno in un’esclusiva location alla presenza di Ian Thorpe, nuotatore australiano plurimedagliato olimpico, e coinvolgerà professionisti e non in una run che prevede un percorso di 1,5 km che potrà essere eseguito più volte e che ha lo scopo di donare fondi per Parley Ocean Plastic Program. (Per iscriversi all’evento di Milano: http://www.adidas.com/it/apps/parley-rfto/events/run-for-the-oceans-milano).

È stata premiata con il Compasso d’Oro 2018, il più prestigioso premio del design conferito dall’Associazione Design Italiano la Vibram Furoshiki The Wrapping Sole. L’innovativa “suola avvolgente” rappresenta un concept inedito di calzatura, unicum assoluto nel settore del footwear. Ispirata all’antica arte giapponese furoshiki di avvolgere oggetti in un tessuto per poterli trasportare. Quattro sono i key concept di questa calzatura: portable, easy on, multi use e multi fit. Da portare in vacanza.

Non solo per la corsa invece sono le nuove Nike React Element 87 nate  dall’esigenza di massimizzare l’ammortizzazione per le sneaker di ogni giorno. Muniti di una serie di mappe a pressione e di un semplice foratore, i designer hanno sperimentato profondità e densità necessarie fino ottenere il massimo comfort. 

Hanno tomaia prodotta interamente in gomma TPE, che diffonde una translucenza assolutamente contemporanea, trattamento degli inserti per gli occhielli e utilizzo di una linguetta per il tallone che ricordano alcuni modelli iconici del passato: un approccio coerente con i principi generali del design per Nike.

Quelle da indossare alla prossima Biennale di Architettura, sono le GGDB nate dalla collaborazione tra il marchio e il collettivo di artisti americani New York Sunshine. Oltre ad aver filmato sei performance del gruppo da presentare in concomitanza con l’evento culturale, infatti, il marchio ha lanciato Stardan, sneaker disponibili in pelle o pelle dall’effetto used, dove la stella classica è ricoperta da una rete, riferimento allo sport americano per eccellenza, il basket. Un modello disponibile dal 12 Luglio nella colorazione blu e rossa, nei flagship store di Dover Street a Londra o online, e che nei prossimi mesi si declinerà in altre varianti cromatiche.

Gli amanti degli anni ’80, invece, vedranno i loro desideri realizzati da Puma, che rilancia il sistema di ammortizzazion Running System (RS) con una silhouette nuova, carica di riferimenti al mondo dei videogiochi. Arriva così RS-0 Play, Tomaia in pelle con fori in rilievo, gli inserti a contrasto sull’intersuola che ricordano i pulsanti della consolle.