La pelle scamosciata protagonista del guardaroba maschile di stagione: dal total look al dettaglio nascosto, dalle scarpe al capospalla, tutte le declinazioni dello stile suede

Come una seconda pelle, i capi in suède vestono l’uomo per la primavera 2016. Il “must” di stagione non è più (solo) il bomber scamosciato, un classico del gentiluomo in libera uscita: sulle passerelle si moltiplicano i capi in morbido camoscio che uniscono eleganza e comfort. Dal total look di Brioni al dettaglio appena visibile sul pullover di Ralph Lauren, dalle espadrillas al mocassino nappato (da indossare rigorosamente senza calze), per arrivare al capospalla, proposto dagli stilisti in tutte le sue declinazioni.

Il poncho in suède è uno dei pezzi icona della collezione Belstaff ispirata a Lawrence D’Arabia e ai colori del deserto: si può abbinare ad abiti sportivi dalle nuance naturali, come il khaki, per un look da esploratore chic.

Se gli anni Settanta hanno segnato la consacrazione della pelle scamosciata nell’abbigliamento dei figli dei fiori, oggi Gucci strizza l’occhio ai nostalgici con un cappotto con dettaglio arcobaleno a ampio colletto a punta, mentre Au Jour le Jour rispolvera le frange.

Praticità e ricercatezza per lo smanicato imbottito in suède idrorepellente di Brunello Cucinelli, da portare sopra l’abito per andare in ufficio. S’indossano invece su una t-shirt le creazioni di Fendi: tra gli outfit della sfilata primavera-estate, oltre al giubbino con la zip, c’è il trench al ginocchio abbinato a shorts e sneakers. Infine, Tom Ford reinterpreta la classica giacca sportiva con grandi tasche: con jeans e maglietta bianca è perfetta in ogni occasione.