Thom Browne scende sul manto erboso dei campi da golf per presentare la capsule collection dedicata allo sport più elegante

Il tartan, prima di tutto. Declinato nei blu e nei rosa, nei verdi e nei grigi. Sulla maglieria in cashmere e sui calzettoni da portare al ginocchio, sulle coppole e sui blazer destrutturati. Dopo il tennis ecco che Thome Browne scende sul manto erboso del Golf, pratica ispiratrice di una capsule collection lanciata worldwide il 30 ottobre.

È così che da una classica divisa da golf americana si declinano capi sartoriali e tute con dettagli intarsiati e jacquard, pon pon ripresi dalle coperte vintage che coprivano i divani delle club house e polo in cotone decorati con stemmi dorati. E poi camicie e accessori in pelle, coppole, calzettoni, kilt e scarpe con le classiche frange indossate dai players.

Il lookbook della collezione è stato scattato dalla fotografa Micaiah Carter in quella meravigliosa cornice che è la Philip Johnson Glass House di New Canaan, nel Connecticut. Tra i modelli anche l’artista Faye Wei Wei, il fotografo David McCabe, il ballerino James Whiteside, il cantante Ravyn, il drag performer Dan Donigan e la skateboarder Beatrice Domond.