Dai calzettoni in cashmere allo zaino in canvas e cuoio che custodisce thermos e coltellino per fpulire i funghi. Ecco tutto quello che serve per un weekend tra i boschi.

Sulle colline toscane, tra i filari di viti durante la vendemmia o nei boschi piemontesi alla ricerca dei funghi più pregiati. I primi weekend d’autunno non si passano in città, ma passeggiando en plein air con zaino in spalla e boots ai piedi.

Nella borsa in pelle, leggera e sfoderata come quella di Gucci, si infilano pochi capi ma essenziali. Dal cardigan Brunello Cucinelli in cashmere con collo a scialle, da indossare sopra a camicie waterproof o, se il freddo inizia a farsi sentire, come fosse una giacca sopra a un altro pull in lana girocollo con nuance a contrasto come il verde bosco di Bottega Veneta. I capispalla sono leggeri, i tessuti sono mescole di nylon hi-tech che ripara dal vento, e inserti in pelle scamosciata, calda e traspirante, come il bomber che Mabrun fodera con un tessuto felpa e chiude con zip.

I pantaloni sono in cotone pesante, con tasche applicate lateralmente, o denim scuro con effetto vintage come il più classico dei modelli: il 501 di Levi’s, indistruttibile. Ai piedi via libera alle sneakers in pelle come le nuove 574 di New Balance che per l’autunno ha pensato di tingerle con i colori del sottobosco, e ai mountain boots in canvas e cuoio come il modello Hudston di Timberland con una tomaia trattata con  con una soluzione idrorepellente e suole in gomma riciclata, o gli scarponcini Filson in tela waterproof e lacci in cuoio.

In testa un cappello in feltro Borsalino, in caso di pioggia, e in spalla lo zaino si ispira a quelli usati dagli scalatori d’inizio secolo in tela e dettagli in pelle come quello di Bill Amberg. E dentro pochi accessori: dagli occhiali da sole in acetato color oliva come i nuovi Moscot al coltellino Opinel per tagliare e pulire i funghi, fino thermos in pelle di Alfred Dunhill, ideale anche per contenere un cocktail ready to drink, da sorseggiare a fine passeggiata.