Dove andare in Israele: 4 posti che non puoi perdere

Dove andare in Israele: 4 posti che non puoi perdere

di Martino De Mori

Dalle spiagge del Mediterraneo ai vicoli di Gerusalemme, dalle discoteche di Tel Aviv al deserto del Negev, 4 zone imperdibili per un viaggio in Israele

Israele è una buona idea per un viaggio in questo 2021 a circolazione limitata. Il paese mediorientale è il più avanti al mondo nelle vaccinazioni: si avvia verso l’immunità di gregge e si prepara ad accogliere i turisti con una roadmap di aperture ai visitatori che parte dal 23 maggio per i gruppi, per poi estendersi ai viaggiatori singoli con certificato vaccinale.
È l’occasione per una vacanza in uno dei paesi più interessanti del mondo a meno di 4 ore di volo dall’Italia. Una meta sempre più amata negli ultimi anni: sicura, molto variegata, ricca di fascino, eccitante. Dalle spiagge del Mediterraneo a quelle del Mar Rosso, dai vicoli di Gerusalemme alle discoteche di Tel Aviv, dalle sorgenti della Galilea al deserto del Negev, ecco 4 zone imperdibili in un viaggio in Israele e le attività da fare.


Tel Aviv: spiagge e nightlife

La prima tappa di un viaggio in Israele è quasi sempre Tel Aviv, la capitale economica e culturale. E la culla del divertimento in stile mediterraneo. Qui la vita notturna comincia nelle spiagge di Hilton Beach, Gordon Beach, banana Beach, Metzitzim e continua fino al mattino fra i locali del lungomare e quelli del quartiere di Harakevet: megaclub, piccole discoteche, jazz bar, pub e ristoranti sono animati da un pubblico giovane e internazionale che ne fa la ‘Miami d’Oriente’. Da non perdere anche un pellegrinaggio nelle vie dello shopping del design e della moda, e una gita fuoriporta nell’antica città di Jaffa con tappa nel mercato delle pulci di Flea Market.

Tel Aviv Skyline
Tel Aviv Skyline

Galilea, sport e natura

A nord di Tel Aviv si estende la Galilea, il luogo più verde del paese, mecca per gli amanti delle attività all’aria aperta. Dal rafting sul fiume Giordano, al birdwatching nell’Hula Lake Park, alle passeggiate fra boschi e sorgenti, agli sport acquatici nelle spiagge di Betzet e Achtziv, questo angolo di Israele è il più adatto agli sport outdoor e all’immersione nella natura. Merita una sosta il villaggio di Rosh Pina, che può fare da base per un trekking nei dintorni del monte Kna’an, per poi scendere verso il Lago di Tiberiade e percorrerne il periplo in bicicletta..

Galilea, Lago Tiberiade
Galilea, Lago Tiberiade

Gerusalemme: il centro del mondo

Il fascino della città santa è immortale, un crocevia di culture, religioni, tradizioni, storia che affonda nella notte dei tempi. Non si può prescindere da un passaggio qui, tra il Muro del Pianto, il dedalo di vicoli della città vecchia, una passeggiata fra la Via Dolorosa e la Spianata delle Moschee, una visita al Mercato di Mahane Yehuda e ai suoi ristorantini. Ma anche i negozi degli artigiani, i riti che si celebrano ovunque, le varie etnie che la popolano: Gerusalemme è molto di più dei suoi monumenti, è una delle città più emozionanti del mondo, con un’atmosfera unica che ti entra dentro.
In un’ora di auto si arriva al Mar Morto, dove fare 4 cose: galleggiare sulle sue acque a 415 metri sotto il livello del mare, rilassarsi nelle spa attorno alla depressione, fare un tour nel lunare deserto di Giuda e visitare i resti della fortezza di Masada (oltre 2 mila anni di storia).

Gerusalemme, Città Vecchia
Gerusalemme, Città Vecchia

Negev: avventure nel deserto

L’estate non è la stagione ideale, ma nelle altre vale la pena considerare l’esplorazione del deserto del Negev lungo l’Israel National Trail. È un percorso si 940 km che attraversa tutto il paese da Dan, al confine con il Libano alle spiagge incantate di Eilat sul Mar Rosso. Sono 12 tappe da fare a piedi o in bici, di cui le ultime 4 in pieno deserto, muovendosi in un ambiente suggestivo e selvaggio fra città antichissime, siti archeologici, fortezze, caravanserragli, kibbuz. Nel Timna Park ci sono formazioni geologiche risalenti al Giurassico, ma non perdete nemmeno il Makhtesh Ramon, il più grande cratere del mondo: 40 km da percorrere su e giù. Si dorme in hotel o nelle case e tende degli ‘Angeli del deserto’, gruppi di volontari che fanno anche da guide e forniscono pasti. Non a caso National Geographic lo considera uno dei 20 sentieri più belli del mondo.

Negev, Timna Park
Negev, Timna Park