Estate in montagna, nell’area protetta più antica d’Italia. Gite a piedi e in bicicletta, escursioni notturne per vedere le stelle, aperitivi ad alta quota

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è il posto giusto perr camminare a piedi tra le nuvole. Nato nel 1922 è l’area protetta più antica d’Italia e, suddiviso in cinque vallate, si estende tra Piemonte e Valle d’Aosta. Il suo simbolo è lo stambecco, salvato dall’estinzione proprio all’interno del Parco dove si erge, oltre 4 mila metri di quota, il Gran Paradiso. La flora regala all’intera area dei panorami di rara bellezza in cui vivono oltre centocinquanta specie di animali diversi. 

Ma camminare A piedi tra le nuvole è anche, non a caso, il nome di una iniziativa che da dodici anni coinvolge quanti decidono di visitare il Parco in estate: l’invito per i turisti è infatti quello di lasciare l’automobile e di percorrere a piedi (o in bicicletta) valli e sentieri, non solo per rispettare l’ambiente e lasciare una minor impronta ecologica, ma anche per gustare, con la giusta lentezza, la natura, la cultura e le tradizioni locali. 

Il Colle del Nivolet, pianoro di torbiere a 2.500 metri di altitudine, è l’habitat di stambecchi, camosci, marmotte, ermellini, volpi, uccelli migratori e stanziali ed è una delle destinazioni che fanno capo a questa iniziativa. L’altra è il vallone di Piantonetto, selvaggio e sconosciuto, ma coronato da vette imponenti e altopiani verdeggianti, ricchi di pascoli e corsi d’acqua dove le pareti di roccia sono considerate tra le più belle vie di arrampicata del Gran Paradiso e punti di eccellenza dell’alpinismo internazionale.

E per vivere al meglio la dimensione del Parco, oltre ad appoggiarsi a guide esperte che su prenotazione possono organizzare itinerari personalizzati alla scoperta dei luoghi e delle specie che li abitano, non mancano appuntamenti estivi pensati per rendere ancora più suggestivi i soggiorni in alta quota, come le escursioni notturne.

Le notti d’estate sono le più belle per vedere le stelle, soprattutto in montagna dove il cielo è limpido e privo d’inquinamento luminoso. Il Parco offre la possibilità di partecipare a passeggiate dedicate alla scoperta dei cieli di mezz’estate, partendo all’imbrunire per esplorare il bosco, le sue luci e i suoi profumi e per scoprire, con l’arrivo del buio, quante più stelle si vedono in quota. Ma non mancano anche, per appassionati gourmet, escursioni al crepuscolo con aperitivo a base di prodotti tipici serviti tra gli alberi e la vegetazione del Parco che ha per altro istituito un marchio di tutela a salvaguardia delle tipicità gastronomiche locali.