India: le spiagge di Goa e Kerala, la neve a Gulmarg

L’India è un mondo a parte, dove passato e presente convivono, come spiritualità e misticismo, paesaggi magnifici, templi e cultura, tradizioni e riti, bellissime spiagge, dove spesso si svolgono fantastici party.

L’india è anche un paese vastissimo, che si estende dalle alture dell’Himalaya alle pianure del Gange, fino all’Oceano Indiano, con città molto popolose, anche piene di contraddizioni (seppur l’economia sia la seconda nella più rapida crescita al mondo, le sacche di profonda povertá sono purtroppo ancora molte), ma pur sempre interessanti.

Siamo andati alla scoperta di alcuni tra i posti più belli dove cominciare al meglio il 2020, per rilassarsi, divertirsi e fare nuovi incontri, o praticare sport.

Goa, live music e feste sulla spiaggia

Goa è un luogo diverso in India: liberale, hippy, con sole, mare e splendide spiagge. La dominazione portoghese ha avuto una forte influenza e vicino ai templi indù, si scorgono chiese cristiane.

Inoltre è caratterizzata da una popolazione di artisti e creativi, musicisti che hanno sviluppato il genere di musica chiamato Goa trance… Anima spesso i rave party sulla spiaggia. Ma anche chi ama la natura e il mare qui si può isolare e rilassare su lunghe spiagge di sabbia bianca lambite da un’acqua cristallina e calda, il Mare d’Arabia. L’interno è spettacolare, con una vegetazione verdissima e rigogliosa, solcata da fiumi, palmeti e interrotta da distese di risaie. Buonissima è la gastronomia a base di pesce.

Tra i posti e locali da non mancare ci sono Anjuna Beach, il Kamaki bar di stile greco, il Sing a Candolim Beach, Tito’s Club a Cavelossim Beach.

Gulmarg, neve e silenzio

Gulmarg si trova nella catena montuosa Pir Panjal Range nella parte occidentale dell’Himalayas e nel distretto Baramulla, nel territorio di Jammu e Kashmir. E’ ideale sia per chi ama lo sci che per chi vuole rilassarsi nella natura e nel silenzio.

E’ la capitale degli sport invernali in India come, oltre lo sci, snowboarding, heli-skiing, tobogganing sul monte Mount Apharwat. La famosa Gulmarg Gondola porta sulle vette più alte. Ci si può avventurare al tempio indù Maharani Temple e visitare la chiesa cattolica St Mary’s Church.

Lo storico Gulmarg Golf Club fu fondato dai britannici nel 1911 e da allora Gulmarg è un luogo molto popolare per gli appassionati di golf.

Kerala, a tutto benessere

Kerala è uno stato meraviglioso, uno dei più ricchi dell’India, lungo la costa sudorientale, la Malabar Coast. Vanta meravigliosi paesaggi, chiese cristiane, moschee, architetture in stile olandese e portoghese e dell’epoca raj, e una variegata fauna, tra cui oltre 500 specie di uccelli, elefanti, tigri del Bengala, leopardi indiani, pitoni e cobra reali, coccodrilli.

Si può prenotare una houseboat, una casa galleggiante (tra le migliori compagnie tra cui affittare c’è Spice Routes), nelle cosiddette backwater, un labirinto di canali su cui assolutamente navigare almeno una volta, su imbarcazioni che solcano laghi orlati da palme, disseminati di reti da pesca cinesi, tratti d’acqua in cui si incontrano piccoli villaggi suggestivi… Ci si può dedicare alla cura del corpo e dello spirito con trattamenti Ayurveda e gustando la sua buona, e sana, autentica gastronomia. Nella cucina si nota l’influenza portoghese, inglese e araba, dato che il Kerala è sempre stato frequentato per le sue spezie… Tra le specialità da provare è il Sadya.

Tra i vari luoghi da visitare ci sono Munnar con il Eravikulam-Park e il Museo del Tè, Alappuzha con le sue houseboat e belle spiagge, Kochi, con Fort Kochi e la sinagoga cinquecentesca Paradesi, Kovalam e Varkala con le loro famose spiagge. Per vedere tanti animali si può esplorare il Wayanad Wildlife Sanctuary, con il suo paeasaggio verdissimo e lussureggiante e una remota riserva di foresta pluviale. Vi si scoprono arabeschi di risaie, magnifici resort immersi nella giungla, piantagioni di tè e caffè.

Il Kerala è noto per i suoi spettacoli di danze tradizionali, le feste religiose con le loro tradizioni, che sono moltissime tra gennaio ed aprile, come i festival. E’ magico assistere a un’esperienza del genere tra parate di elefanti addobbati a festa e tantissima musica. Il Kathakali è una danza classica indiana, nata proprio in Kerala, ispirata a poemi epici, che si svolge per notti intere in templi e in altri luoghi, con scene caratteristiche e costumi. Il Theyyam è una pratica altrettanto interessante: un’antichissima forma d’arte rituale. Il Kalaripayattu è invece un’arte marziale originaria pure da qui e vedere un incontro è altrettanto interessante.

Dove dormire in India

Dormire a Goa

The Leela Goa: camere arredate in stile lussuoso guardano sulla bellissima laguna o sul mare. Il resort si trova immerso in un giardino lussureggiante.

Taj Exotica Resort & Spa: sulla spiaggia di Benaulim, è ispirato dallo stile mediterraneo, con suite e ville dallo spirito romantico e circondate da fiori e un giardino esotico. Nel ristorante si serve sia gastronomia indiana che internazionale. Alla Jiva Spa si fanno terapie anti age.  

The Postcard Velha: all’interno della meravigliosa proprietà Champakali, è un’oasi di pace e benessere, che ricorda la Old Goa, la vecchia Goa di anima portoghese, e con uno stile architettonico coloniale. L’albergo si trova vicino al quartiere storico portoghese, protetto dall’UNESCO. Le ville e le suite si trovano in una foresta con balconi che guardano su giardini lussureggianti. Si praticano pure massaggi e terapie della Punarnava Ayurveda, con esperti sempre disponibili per dare consigli.

Dormire a Gulmarg

The Khyber Himalayan Resort & Spa: sorge sulla catena montuosa Pir Panjal nell’Hymalayas, con una vista spettacolare sulle cime Affarwat Peaks, nel mezzo di una foresta. E’ un paradiso di lusso con ottima gastronomia e di benessere con The Khyber Spa.

The Rosewood Hotel: gli arredi sono moderni ed eleganti in un’ambiente che ricorda quello di uno chalet montano.

The Vintage Gulmarg: stanze e suite con una stupenda vista sulle montagne, a 2.739 metri di altitudine, e sul campo da golf. Alle pareti si scorge interessante arte contemporanea e ci sono tre ristoranti, oltre che una bella spa.

Dormire a Kerala

Neeleshwar Hermitage: un boutique resort di lusso sulla spiaggia con una grande piscina con vista mare e diversi cottage separati da giardini. Nelle stanze si scoprono mobili e arte di artigiani locali. Di fronte si trova una lunga spiaggia di sabbia, mentre all’interno in un’ora di guida (si consiglia di viaggiare con un autista) si raggiungono le foreste Western Ghats. A volte, in inverno, si tengono lezioni di meditazione trascendentale, mentre si possono seguire corsi di yoga e trattamenti ayuervedici con il medico alla spa. Specialmente nel mese di febbraio delle guide accompagnano gli ospiti a vedere delle messe in scena coloratissime di Theyyam e tutto l’anno a incontrare professionisti dell’Ayurveda o fare navigazioni sulle backwaters. Al ristorante sulla spiaggia, Meenaski, con tavolini nelle sabbia si servono piatti internazionali anche e la sera ottime pietanze a base di pesce. Al ristorante Annapura tra i giardini si è focalizzati più sulla cucina indiana e sui piatti vegetariani.

Old Harbour Hotel: è un albergo a Cochin, vecchio di almeno 300 anni nel cuore della storica e suggestiva zona Fort Kochi. E’ passato da proprietà olandese, portoghese e britannica. E’ stato ristrutturato ed è considerato perfino un patrimonio storico e culturale, si trova di fronte alle reti da pesca cinesi nella zona di Fort Kochi. Vanta una bella e grande piscina immersa in un giardino tropicale, ricco di tanti fiori e di uno stagno con fiori di loto. Si offrono classi di yoga. E’ uno dei posti prediletti dalle star di Bollywood.

Purity: eleganza sofisticata per un boutique resort di design, sulle rive del lago Vembanad Lake, pressoAlleppey. E’ immerso nella natura ed ideale per chi vuole praticare yoga, ayurveda e fare bellissime escursioni. E’ isolato, quindi è ideale per chi vuole rigenerarsi e rilassarsi. La spa ha un dottore ayurverdico e personale molto professionale. Di sera si prepara gastronomia al barbecue in giardino, accompagnata da musica indiana. La cucina è continentale e dell’India del Sud, ma chi segue i trattamenti ayurvedici avrà anche una dieta personalizzata secondo i suoi bisogni medici.

Come raggiungere l’India

Per volare in India si consigliano Emirates, British Airways, Lufthansa e Singapore Airlines