Le 6 cose da vedere che (forse) non tutti conoscono nella vivacissima metropoli. Compreso il nuovo parco Zaryadye appena inaugurato, a pochi passi dal Cremlino

Una città in fermento, che cambia in continuazione: Mosca è il Cremlino, la cattedrale di San Basilio, la Piazza Rossa, i grandi Magazzini Gum ma non solo… Ecco cinque posti da non perdere.

Il gigantesco parco in città  
Il parco Zaryadye, una grande oasi verde che sorge su un’area di circa 130 mila metri quadrati, a pochi passi dalla piazza del Cremlino. Il parco rappresenta le quattro aree naturali russe e il rispettivo microclima – la tundra, le steppe, la foresta e la palude -. All’interno, un teatro della filarmonica, una piattaforma panoramica che si affaccia sul fiume Moscova, una grotta di ghiaccio, un anfiteatro, un cinema e un percorso medievale. 

Nel bunker nucleare
Per gli appassionati di storia non deve mancare una visita al Bunker 42, un vecchio rifugio anti-atomico costruito durante la Guerra Fredda come luogo capace di sopportare un attacco nucleare e di controllare i missili. Si trova nel quartiere moscovita di Taganskaya a circa 65 metri sotto terra (18 piani) ed è stato realizzato sotto a un edificio affinché passasse inosservato. Il luogo è stato trasformato da privati in Museo della Guerra Fredda. Si organizzano diversi tour tematici (la visita dura 2 ore circa). All’interno del bunker, proprio a 65 metri di profondità, c’è un ristorante, il Bunker 42, con sale per banchetti e un menu tipico della cucina sovietica.

Pomeriggio al Krasny Oktyabr
Krasny Oktyabr (letteralmente “Ottobre Rosso”) è una enorme ex fabbrica di cioccolato che è stata trasformata in uno spazio hipster e dall’aria bohemian che ricorda l’East Village a New York. All’interno ristoranti trendy, club, bar, e negozi di abbigliamento vintage e gallerie di arte contemporanea, tra cui il “Centro per la fotografia Fratelli Lumière”, uno spazio che offre le più interessanti retrospettive fotografiche sulla scena russa e internazionale dai tempi moderni fino ai primi anni Venti.

Arbat, val bene una passeggiata
Visto che non fa ancora così freddo e le temperature non sono sottozero, il consiglio è quello di girare la città senza meta per le sue strade, sia quelle pedonali come la famosa ed animata Arbat, che ospita caffè e artisti di strada. Cosa si può fare? Ci si può intrattenere in una bella passeggiata serale, godendo la “movida” della città e le mille musiche che la animano, o scoprire i vicoli che si intersecano con la via in cui è possibile scorgere palazzi ricchi di fascino (da non perdere il palazzo di Melnikov). 

Yoga o Vodka?
Non solo caffè: al More Vnutri  oltre a servire un menù vegetariano e buonissimi cocktail offre corsi di yoga, proiezioni di film, spettacoli. Si trova nel Sokolniki Park, in zona nord est della città. Qualcosa di più strong? La tappa al museo della storia della vodka, dove la parte migliore della visita è la parte finale in cui si possono assaggiare diversi tipi di vodka nel ristorante del museo… il consiglio è di portare con se un amico astemio! Per alloggiare, vicino al teatro Bolshoy, l’Hotel Metropol (www.metropol-moscow.ru), location storica bellissima. Tra gli ospiti star, teste coronate e numerosi esponenti dell’aristocrazia. 

Mosca dall’alto 
Moscow City è il Centro Internazionale di Affari di Mosca, nel distretto Presnensky a nord ovest del Cremlino. Si tratta di una città dentro la città che unisce centri d’affari, spazi residenziali e zone commerciali e d’intrattenimento. Qui si può salire su i grattacieli più alti di tutto il Paese – come il grattacielo Imperia e la torre OKO – gustare al Club gastronomico Olivium (al 43esimo piano del grattacielo Imperia) le prelibatezze di chef russi e stranieri, assistere a proiezioni di film in una mini sala privata per un massimo di 10 persone. Per i più sportivi c’è il fitness club più alto d’Europa, con piscina e Spa tra le nuvole.