Dall’Italia all’Austria, un’estate senza auto. Le linee ferroviarie panoramiche (con posti dedicati alle due ruote) per andare alla scoperta di sentieri tra i boschi e cittadine sconosciute

Una vacanza in montagna senza auto ma itinerante. E’ possibile se al posto delle 4 ruote si sceglie il treno, magari portando con sé la propria bicicletta. Partendo da Bologna, Rimini, Venezia, Padova, Vicenza e Verona a bordo di un DB-ÖBB EuroCity si può raggiungere Trento, continuare alla volta di Innsbruck o Brunico e proseguire verso il comprensorio di Plan de Corones.

L’abbinata treno-bici è il modo più green per organizzare viaggi a tappe nei luoghi prescelti a seconda dei propri interessi. Si scende alla stazione preferita e in bicicletta si va alla scoperta di sentieri tra i boschi o  villaggi caratteristici oppure si seguono itinerari enogastronomici o si partecipa a eventi locali.

Innsbruck è la città ideale per gli amanti delle due ruote. Arrivati alla stazione, i biker più estremi hanno  a disposizione ben  115 km di itinerari per MTB, con dislivelli tra i 600 e i 2.250 metri, per seguire percorsi che collegano le diverse e numerose baite. Uno degli itinerari più spettacolari è quello che porta alla malga Höttinger Alm  ma meritano anche quelli che conducono alla malga Mutterer Alm, con vista sul ghiacciaio della Zillertal, e al rifugio Magdeburger Hütte
ll single trail più impegnativo d’Europa è sulla Nordkette, la montagna sopra il centro di Innsbruck. Un tracciato che dalla Seegrube, a circa 2.000 metri di quota, porta, in una sorta di “caduta libera” fino alla Hungerburg: circa 4 km per un dislivello di oltre 1.000 metri.
Gli amatori delle due ruote quest’estate possono partecipare alle gare di downhill (aperte a tutti) della Innsbruck Downhill Cup: una lungo il single trail della Nordkette (1 e 2 luglio ) e l’altra nel Muttereralmpark (15 e 16 luglio 2016).
Per chi è meno allenato e preferisce pedalare in tranquillità, ci sono 200 km di vie ciclabili, magari lungo la Valle dell’Inn per andare alla scoperta di  paesini e castelli medievali.
Innsbruck, insieme ad altre città del Tirolo, ospiterà nel 2018 il Campionato del mondo di ciclismo su strada. Un evento sportivo che porterà in città circa 1.000 atleti e 35 mila spettatori.

In treno si arriva anche a Trento per raggiungere il Monte Bondone , dove affrontare percorsi per trekkink oltre che per mountain bike. Sono oltre 400 i chilometri di piste ciclabili, attraverso la Valle dei Laghi. Sul  Monte Bondone vengono organizzati eventi da non mancare. Come la la Leggendaria Charly Gaul (15-17 luglio) in ricordo dell’omonima mitica salita, e La Moserissima (16 luglio), ciclostorica di Trento, tappa  del Giro d’Italia d’Epoca in onore di Francesco Moser.
Trento ospiterà anche il passaggio della Bike Transalp, uno dei più importanti eventi di mountain bike in Europa (17-23 luglio).
Esperienza impedibile è il Trenino dei Castelli: un viaggio nella storia e nell’arte, dal Castello San Michele e Castel Caldes in Val di Sole, alla residenza privata di Castel Valer, fino al maestoso Castel Thun in Val di Non.

Chi sceglie di fare tappa  a Plan de Corones ha a disposizione centinaia di chilometri di piste, come la ciclabile della Val Pusteria che da Bressanone conduce oltre il confine con l’Austria, passando per Brunico.
Fino al 19 giugno Plan de Corones mette a disposizione di chi vuole rigenerarsi  il programma Balance – ritrovare il proprio equilibrio: a Campo Tures si fanno escursioni salutari per imparare a camminare nel modo più corretto; la Val di Casies propone l’escursione dei sapori alla scoperta del bue della Val Casies; Terento, paese del sole, organizza escursioni con meditazione e respirazione, camminate all’alba per cogliere l’energia del sole e dormire bene con il metodo kneipp.