Serie limitate e materiali d’avanguardia che si sposano ai pellami invecchiati dei cinturini. Ecco cinque novità dal Salone dell’Alta Orologeria di Ginevra

Si distinguono per una manifattura eccellente, spiccano per posizionamento d’alta gamma. Sono i diciassette marchi che hanno esposto le nuove collezioni al Salon International De La Haute Horlogerie di Ginevra la scorsa settimana. Complicati e artigianali, cronografi sportivi, connessi o super eleganti. Ecco le novità.

IWC rende omaggio a un icona con il Da Vinci Tourbillon Rétrograde Chronograph che riunisce su un unico quadrante tourbillon classico, cronografo e indicazione retrograda della data. La pregiata cassa in oro rosso, con pulsanti e anse anch’essi in oro, risulta molto equilibrata. Grazie alle anse mobili, il cinturino in pelle di alligatore marrone scuro di Santoni, dotato di fibbia déployante in oro rosso 18 carati, avvolge perfettamente il polso. La disposizione delle tre complicazioni sul quadrante argentato segue l’armoniosa coreografia tipica di IWC, con la funzione cronografica a «ore 12». Sul retro dell’orologio, impermeabile fino a 3 bar, il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare il movimento del nuovo calibro di manifattura 89900, dotato di rotore in oro rosso massiccio. Il segnatempo ha un diametro di 44 millimetri e uno spessore di 17 millimetri.

Jaeger-LeCoultre reinterpreta la linea dei Geophysic che si conferma ancora una volta  simbolo del savoir-faire svizzero per eccellenza. Per la prima volta nella sua storia,la maison presenta un tourbillon volante in un orologio che permette di leggere l’ora simultaneamente in ventiquattro città del mondo. Presentato in serie limitata di 100 esemplari, l’orologio Geophysic Tourbillon Universal Time ha quadrante guilloché blu laccato attorno a cu si distinguono le principali città del mondo con lettere rosse e blu. Contrariamente alla complessità del suo contenuto orologiero, il Geophysic Universal Time offre una regolazione particolarmente semplice, che non si effettua mediante un pulsante, bensì tramite l’unica corona presente. In viaggio è sufficiente cambiare la propria ora di riferimento per attraversare i fusi orari senza perdere di vista l’ora universale.

Ha un’anima sportiva invece il nuovo Cronografo Carrera Calibro16 di Tag Heuer che per la stagione in arrivo si rinnova declinandosi in una versione più leggera, grazie al titanio in Grado 2 micropallinato, in un total black opaco con dettagli beige e cinturino in pelle invecchiata. Lanciato dieci anni fa questo segnatempo è il best-seller e una delle grandi icone della maison svizzera. Numerosi i dettagli che richiamano i Carrera degli anni 60: la grande apertura del quadrante con la sua sottile lunetta, i due contatori del cronografo alle ore 6 e 12 con anello applicato e infine le anse sfaccettate già presenti sulle casse degli orologi Carrera originali oltre alla scala dei minuti con numeri arabi applicati black gold con SuperLuminova beige, la finestrella Giorno e Data ben visibile alle ore 3 e il contatore dei piccoli secondi che conferisce equilibrio all’insieme alle ore 9.

Sarà in super edizione limitata, a soli 200 pezzi, il nuovo gioiello di casa Hublot con un design ispirato al Meccano. Ecco Big Bang Meca-10 Magic Gold con il nuovo calibro di manifattura Hublot, l’HUB1201, la cui innovativa struttura rivela il meccanismo della sua riserva di carica lato quadrante lloggiata in una cassa in Magic Gold, il primo oro inscalfibile, il più duro al mondo, sviluppato e brevettato da Hublot con l’EPFL ormai 5 anni fa. Un orologio affascinante come un gioco per bambini che coniuga il meglio della meccanica, dell’innovazione e dei materiali. Certificato dall’Ufficio di controllo dei Materiali Preziosi, l’oro 18 carati della maison di Nyon può essere trattato solo col diamante ed è il primo al mondo ad essere inscalfibile: vanta una durezza di quasi 1000 Vicker.

È poi il turno di Richard Millet che con McLaren Honda ha in comune l’incessante ricerca dell’innovazione tecnica, della perfezione e del progresso. A Ginevra viene svelato l’RM 50-03 McLaren F1 nuovo capolavoro tecnico con prestazioni meccaniche fuori dagli standard sviluppato in collaborazione con il celebre costruttore di Formula 1. Con un peso di soli 40 grammi, compreso il nuovo cinturino, è il cronografo meccanico più leggero mai realizzato. Questa “performance” è stata ottenuta grazie a materiali d’avanguardia tecnologica. Il progetto include infatti non solo il titanio e il Carbonio TPTTM, ma anche un nuovo materiale, mai usato nell’industria orologiera, il graphene, integrato per questo uso nella cassa del Graph TPTTM. Una gabbia intermedia in Carbonio TPTTM, fissata alla parte centrale della cassa, supporta il movimento dell’RM 50-03 McLaren F1. E’ disegnata ispirandosi ai bracci disposti a triangolo delle sospensioni della McLaren-Honda e sostituisce l’anello di incassaggio. Una soluzione atipica, che garantisce l’integrazione ideale fra cassa e movimento. Anche questo modello sarà in serie limitata e numerata a 75 esemplari. Ogni orologio sarà accompagnato da un modello in scala 1:5 della McLaren-Honda 2017 che sarà pilotata da due volte campione del mondo Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne.