Premiata per Le Meraviglie con il Grand Prix

Ha 33 anni, Alice Rohrwacher. E davanti alla platea di Cannes, dopo aver preso dalle mani di Sofia Loren il Grand Prix (come l’argento per gli atleti) per Le Meraviglie, ha ringraziato la sua famiglia e chi ha creduto in lei, con voce quasi incredula. ‘Grazie‘ è certamente la parola che più si è sentita nel suo breve discorso.  Semplice, come parola, un po’ come il suo look – minimale, senza fronzoli e orpelli inutili: un completo pantaloni nero, un trucco preciso ma non eccessivo.

Il film è piaciuto alla giuria – già alla prima, i dieci minuti di applausi potevano far ben sperare –  e attesta una nuova generazione di registi italiani, di cui lei è la più giovane affermazione, decisa nel portare avanti un tipo di cinema essenziale e che colpisce direttamente l’anima.

La sua carriera è iniziata ufficialmente nel 2011, quando Corpo Celeste si è distinto alla Quinzaine, e ora, dopo tre anni, Le Meraviglie raccontano un’Italia tra passato e futuro, vita rurale e televisione. Protagoniste, la sorella Alba e Monica Bellucci  (leggi un suo ritratto d’autore in Monica Bellucci,sexy diva, istinto e passionalità).
E ora sta già pensando al futuro, al suo prossimo film.