Il legno di sandalo è tra gli ingredienti delle fragranze maschili che meglio si adattano alla stagione più fredda perché avvolgente e pieno di calore

Misterioso, virile, esotico, mistico e, per qualcuno, anche erotico: il legno di sandalo è tutto questo. Una nota olfattiva unica nella profumeria maschile, adatta soprattutto durante la stagione più fredda perché avvolgente e calda.
Icon racconta tutto quello che c’è da sapere su questa particolare nota.

La storia
La pianta da cui si ricava questa nota è il Santalum Album, una specie endemica tipica del Sud dell’India, usata nei secoli perché si credeva che tenesse lontano le energie negative. Ma non solo, questo ingrediente, prestato alla profumeria, da sempre viene uttilizzato nello yoga tantrico per trasformare il kundalini, ovvero l’energia sessuale, in energia spirituale. Estremamente pregiato, per la creazione di profumi viene utilizzo sia il legno che l’olio. Quest’ultimo è estratto da oltre 4000 anni dalla corteggia dell’albero ma è molto raro perché ottenuto solo dalle piante che hanno almeno 25 anni ed è in grado di ridurre lo stress, l’ansia e l’aggressività.

Gli abbinamenti
Tendenzialmente la nota di sandalo è presente in fragranze molto maschili e spesso orientali; quindi le note che meglio lo esaltano sono le spezie, coriandolo, chiodi di garofano, pepe e zafferano, ma anche ingredienti  come il cuoio, il patchouli e l’ambra, oltre all’esotico papiro. Per chi invece è alla ricerca di interpretazioni più morbide e dolci, nasi e creatori lo abbinano a note gourmand: caffè, cioccolato fondente, zucchero di canna, caramello, mandorla e rum.

In più: Il sandalo è presente quasi sempre nelle note di fondo delle fragranze, perché aiuta a fissarle meglio sulla pelle.