Acquisti in quarantena: è boom degli e-commerce dedicati alla bellezza

Acquisti in quarantena: è boom degli e-commerce dedicati alla bellezza

di Eleonora Gionchi

Complice la quarantena, gli acquisti online sono in aumentano e coinvolgono anche il settore del beauty. Non solo, segnano anche nuovi trend nella scelta dei prodotti

Negozi chiusi e tutti a casa, spesso davanti a un pc: una delle conseguenze del lockdown è l’aumento degli acquisti online. E se nelle prime settimane si assisteva a qualche tentennamento, dalla seconda metà di marzo in poi si è verificato un aumento che è arrivato a +80% rispetto ai mesi precedenti e che coinvolge tutti i settori, da quello agroalimentare alla tecnologia e libri, passando per il beauty. Ed è proprio quest’ultimo uno dei settori trainanti con un aumento del +60% lo scorso mese.

Il boom dell’e-commerce

Un’analisi di Nielsen (azienda che opera a livello mondiale su ricerche di mercato e relativi trend) ha infatti dimostrato come, nella settimana tra 9-13 marzo ci sia stato un aumento del traffico sugli e-commerce di cosmetica pari a +60% rispetto alla stessa settimana dell’anno precedente. E Mintel, l’agenzia di marketing intelligence che opera a livello mondiale, ha evidenziato cosa cercano i consumatori; dopo un iniziale boom degli igienizzanti mani, ad oggi i trend di ricerca puntano su due concetti chiave, ‘garantiti’ e ‘sicuri’.

L’epidemia ha infatti influenzato nella scelta dei prodotti: se infatti prima erano prediletti quelli di origine bio e naturale, oppure Zero Waste, oggi l’attenzione si è spostata proprio sulla sicurezza e la stabilità del prodotto, ovvero che non ci siano rischi di contaminazione. Cosa vuol dire in pratica? Che se prima la tendenza era di “snobbare” i prodotti con conservanti oggi questi sono bene accetti perché sono percepiti come ingredienti che mantengono il prodotto più sicuro e quindi più efficace a lungo, spostando più in là la data di scadenza. Un’esigenza che coinvolge anche i packaging: ad oggi quelli in stick o in spray sono i più venduti perché permettono di toccare il meno possibile il prodotto e quindi di mantenerlo inalterato, mentre la consistenza prediletta è quella in polvere che cambia aggiungendoci l’acqua perché permette di ridurre a 0 la contaminazione da funghi e batteri.

Ma come scegliere i prodotti online senza una consulenza? Da questa esigenza molti brand si sono organizzati in appuntamenti “at home” per risolvere dubbi e aiutare nella scelta di prodotti per la cura personale. Per esempio Bullfrog organizza delle attività social e incontri virtuali in cui offre consigli sul grooming casalingo mentre Skinius, ma anche il californiano Dermatologia, hanno organizzato un servizio gratuito di consulenza dematologica che, dopo aver inviato un proprio selfie, avviene telefonicamente oppure con videochiamata.