Quattro consigli e 5 prodotti per scegliere la vitamina C nei sieri e nelle creme viso

La vitamina C è l’ingrediente star dei cosmetici per la cura del viso. Ecco spiegato il perché in 4 punti.

Illumina la pelle. La vitamina C ha un effetto illuminante. Perché? È  in grado di rallentare il lavoro di un enzima chiamato tirosinasi, che stimola la produzione della melanina, sostanza responsabile della comparsa di macchie. Per questo scegli sempre un siero a base di vitamina C per stimolare il tur-over cellulare (ricambio delle cellule) far si che la tua pelle sia sempre luminosa e liscia.

Combatte l’inquinamento. La vitamina C, come tutti gli antiossidanti, è un ingrediente chiave nella formulazione di sieri, creme e maschere anti-smog. Infatti, fa si che la pelle riduca l’assorbimento di sostanze nocive (come piombo e altri metalli pesanti) contenute nei gas di scraico delle auto, nello smog e nelle polveri sottili, che ogni giorno in città si depositano sulla pelle, causando la produzione di radicali liberi che accelerano l’invecchiamento cutaneo.

Attenua le rughe. Oltre che con la sua azione anti-ossidante, la vitamina C aiuta a prevenire le rughe perché riesce a stimolare la produzione di collagene (sostanza che la nostra pelle produce autonomamente, ma che col passare del tempo in minor quantità) che insieme all’acido ialuronico ( anch’esso autoprodotto) garantiscono un viso più sodo e tonico, e con meno segnato.

Rinfresca lo sguardo. Molto spesso la vitamina C viene inserita, insieme ai peptidi (sostanze di sintesi anti-rughe), all’interno di creme contorno occhi in grado di tonificare lo sguardo, e riattivare la microcircolazione linfatica e venosa. Scegliete questa combinazioni di ingredienti se vi svegliate al mattino con le borse sotto gli occhi causate da ristagno di liquidi.