Appuntamenti a Brera per la Milano Design Week

Appuntamenti a Brera per la Milano Design Week

di Digital Team

Suggerimenti e indirizzi per un tour in una delle zone più calde della Milano Design Week. Di tutto un po’: dal tessile più elegante, alle installazioni delle grandi griffe della moda, ai progetti automotive più sperimentali.

Sognare di riuscire a fornire un report completo degli eventi che stanno per animare la Milano Design Week è un po’ come voler emulare il bambino (angelo) che nel racconto di Agostino di Ippona vuole svuotare il mare con una conchiglia. Se non meglio, certo è più realistico segnalarvi degli eventi, situazioni un po’ particolari, cogliendo così, “da fiore in fiore”. 

Nella affollatissima (ma quale non lo sarà?) Zona Brera, anzi Brera Design District, si segnalano alcune presentazioni legate al mondo del tessile d’arredo. È un ambito che dal biennio Covid ha avuto un vero exploit e che ancora prosgue. I bei tessuti, e ce ne sono con fantasie per tutti i gusti, cambiano, se ben usati, con pochi tocchi il volto della casa ( e spendendo anche meno che non sostituendo tutti gli arredi!).


© Brera Design District 2024 illustrazione di Studio Ianus

Da vedere come ogni anno è l’installazione che Loro Piana Interiors presenta nello scenografico Cortile della Seta, Via Moscova 33. È un omaggio alla visione e al lavoro di Cini Boeri, nell’anno in cui ricorrono il centenario della sua nascita e della fondazione di Loro Piana. In collaborazione con l’Archivio Cini Boeri gli arredi Arflex da lei progettati sono presentati con i tessuti esclusivi di Loro Piana Interiors.

Poltrona Blazer, Ditre Italia; cuscino Mantero 1902

Infilate Via Solferino verso il centro ed eccovi, al 21, al flagship store di Ditre Italia, dove c’è una chicca per gli estimatori della tradizione sartoriale. Si tratta di una speciale collezione di cuscini in twill di seta, contraddistinti dalla suggestiva stampa La Campagna proveniente dagli archivi Mantero 1902. Davvero pochi passi e siete in Largo Treves.


Nobilis Vallon

Qui si consiglia una puntata al civico 5. In cortile, sempre da vedere Post Design con tutto l’inossidabile catalogo Memphis, mentre, al primo piano, Nobilis che è uno storico produttore francese di grande raffinatezza presenta le nuove collezioni di tessuti ed esordisce con una ultra mordida serie di imbottiti. Non andate via, perché (scala B, primo piano) c’è un altro esordio d’autore.


HOSOO The Mind Landscape

HOSOO, azienda tessile giapponese del lusso fondata a Kyoto nel 1688, presenta la nuova collezione The Mind Landscape in collaborazione con AMDL CIRCLE (lo studio di Michele De Lucchi).  La linea di nuovi tessuti celebra con gusto tutto nipponico la bellezza delle forme della natura: dagli alberi al paesaggio globale, abbracciando i toni dei colori della terra per creare un’atmosfera armoniosa. Sempre via Solferino, direzione centro, al 7, merita un’occhiata, nella Boutique The Store l’installazione Tagliatore incontra Karbony: la trama come identità visiva. Ancora un incontro tra due realtà italiane unite da un’identica vocazione sartoriale: da un lato Tagliatore, coi suoi tessuti performanti e tecnici ma anche freschi lini e morbide gabardine, dall’altro i complementi d’arredo in fibra di carbonio Mandala, realizzari da Karbony. Un bel dialogo fra tradizione e cultura del domani. Fendete la folla per tornare fino in via Palermo 1, dove Society Limonta, ricercato brand italiano del tessile casa presenta la nuova collezione Oltre Society 2024. Pochi metri e, sul lato opposto, trovate le vetrine di Colefax & Fowler, che è come dire entriamo nell’empireo del tessile e del wallpaper nella più pura tradizione britannica. Da vedere, una piccola e raffinata collaborazione con Bonacina (marchio storico dell’arredo in giunco e midollino) una joint venture fra l’essenza della tradizione inglese e la maestria dell’artigianato italiano. 


Colefax &Fowler + Bonacina

Pochi metri e al 10 trovate (e chi non lo sa?) il suggestivo sferisterio della Pelota. Anche quest’anno è stato scelto da Hermès per presentare le nuove collezioni casa. Non abbiamo anteprime, forse meglio: la sorpresa sarà ancora maggiore. Prepararsi a stare in coda per entrare. 


Saint Laurent Rive Droite Gio Ponti

Altra griffe della moda francese e location fascinosa. Distanza da percorrere 200 metri, fino ai chiostri della basilica romanica di San Simpliciano, in piazza Paolo VI 6 (impossibile non vederla). Qui Saint Laurent Rive Droite presenta una chicca esclusiva in collaborazione con l’Archivio Gio Ponti e la Fundación Anala y Armando Planchart di Caracas. Curata da Anthony Vaccarello, la mostra presenta un’eccezionale collezione di piatti segnaposto, riedizione limited edition di quelli che Ponti disegnò per i coniugi Planchart nel 1957, committenti di una delle due ville che realizzò nei ’50 in Venezuela. Per ultimare la decorazione interna di Villa Planchart, Ponti coinvolse come sempre faceva alcune delle eccellenze aritigine italiane; nel caso si  trattava della Richard Ginori di cui era stato in gioventù direttore artistico. Oggi ancora Ginori 1735 ha riprodotto come allora manualmente i decori di allora. 


JVstore

Ancora due mete. Tornate in Corso Garibaldi. Al numero 81, JVstore ospita le nuove collezioni di wallcoverings JV505 Grande Corniche e JVstudio , nonché altre quali Missoni Wallcoverings 05, Armani/Casa Exclusive Wallcoverings Collection – Inspired Moods. JVstore è anche nella vicina Via Statuto al 21. 


Last but not least, passeggiata fino all’inizio di Corso Como, quindi passaggio per i caselli di XXV Aprile e eccovi al Cupra Garage Milano in Corso Como 1. In realtà The Rebel Side of Design l’evento del brand automobilistico spagnolo coinvolge anche le adiacenti Piazza XXV Aprile e Garibaldi Gallercon experience tra mondo reale e virtuale. Protagonista è la pionieristica concept car Cupra DarkRebel. Molte le soprese, di più non è giusto svelare.