Come arredare casa con Google Lens con i consigli dell’interior designer

Come arredare casa con Google Lens con i consigli dell’interior designer

di Digital Team

Rinnovare gli spazi con charme può essere più facile grazie all’app di riconoscimento delle immagini di Google, oggi integrata di intelligenza artificiale. Ecco le dritte dell’esploratrice del bello Sarah Balivo

Aspiranti interior designer, arredare e rinnovare gli spazi con charme può essere più facile grazie a Google Lens, seguendo i guizzi del proprio gusto. L’app mobile di riconoscimento delle immagini sviluppata da Google, infatti, oggi si avvale dei progressi nel campo dell’intelligenza artificiale, che rendono più immediato riconoscere oggetti e stili che colpiscono l’attenzione, rintracciandone quindi influenze e analogie e trovando lo shop giusto a cui rivolgersi.

Come? Sarah Balivo, architetto e interior designer dispensatrice di consigli di arredo, dà qualche dritta per rinfrescare l’ambiente domestico. «La capacità di Google Lens di identificare oggetti, stili e pattern con un semplice scatto fotografico è un vero e proprio plus nel mondo dell’arredamento e del design», dice l’esploratrice del bello. Che ci guida quindi in un percorso per ridefinire il look della propria abitazione, come riflesso della propria personalità.

Google Lens, Sarah Balivo

Ricerca Multipla per esplorare i pattern

La carta da parati è il tocco giusto per vitalizzare uno spazio, con decisione ed estro. Ecco che la ricerca della fantasia di gradimento può essere indirizzata da Google Lens. «Diventa il mio compagno di esplorazione», racconta Balivo. «Fotografo carte da parati che catturano la mia attenzione. Lens poi mi guida nel trovare il produttore. La magia continua quando, grazie alla sua funzione di “Ricerca Multipla”, posso scoprire pattern simili declinati su cuscini o tessuti, creando una sinergia perfetta nell’ambiente».

L’esperienza di Ricerca Multipla consente di effettuare ricerche con immagini e testo allo stesso tempo. Basta puntare la fotocamera (o caricare una foto o uno screenshot) sull’oggetto che si ha davanti e porre una domanda o filtrare i risultati in base al colore, alla marca o a un attributo visivo.

Anche per la scelta di cuscini e tessili, quindi, è possibile cercare elementi specifici da immagini di ispirazione e replicarli poi nel proprio appartamento, creando un’atmosfera accogliente e personalizzata.

Google Lens, Sarah Balivo

Alla ricerca di piante e luci ideali con Google Lens

Verde e lampi raffinati di luce? Non possono mancare. «Google Lens mi aiuta a identificare i nomi delle piante che mi piacciono e a cercare informazioni sulla loro cura», spiega l’interior designer. «Puntando la fotocamera su una pianta è possibile capire se è quella giusta per la tua casa e, soprattutto, di che tipo di illuminazione e cura necessita. È come avere un esperto botanico sempre a portata di mano per garantire che ogni pianta sia perfetta per il suo spazio».

Similmente, Google Lens può essere il timone per scovare la luce perfetta. «Se trovo una lampada che si adatta allo stile che sto cercando, ma per esempio ne preferisco una versione a sospensione, Lens mi aiuta a trovarla rapidamente. Ma non solo. Grazie allo strumento posso navigare direttamente verso il sito di acquisto o individuare il rivenditore più vicino a me, così da poter correre a comprarlo».

Google Lens, Sarah Balivo

Styling per valorizzare ogni dettaglio

Spazio anche allo styling, aspetto spesso sottovalutato ma fondamentale. Lo scopo? Rendere gli ambienti più emozionali aggiungendo materiali o colori o semplicemente organizzando libri e oggetti su librerie e tavoli.

«Google Lens mi consente di inserire la foto di una libreria o di una console che mi piace e individuare dove trovare tutti gli elementi che completano l’arredo», afferma Sarah Balivo. «È come svelare il segreto dietro gli showroom ben arredati e renderlo applicabile nella mia casa. Posso infatti individuare tutti i decori presenti così da acquistarli per replicare lo stesso set sulla libreria da valorizzare».

Una lente da Sherlock del design di interni, per scoprire nuovi stili e brand e progettare l’arredamento che più corrisponde a se stessi.