10 divi iconici in t-shirt bianca

29 Aprile 2022di Digital Team

Da Marlon Brando a Paul Newman, da James Dean a Robert Redford, ecco come Hollywood ha trasformato un capo basico e minimalista in un immancabile del guardaroba maschile

Prima di Marlon Brando e James Dean la t-shirt bianca era considerata poco più di un indumento intimo, da relegare ai momenti domestici o da indossare sotto una camicia da ufficio o una polo. Oppure come capo leggero per soldati e marinai.

Ma nel 1951 Marlon Brando deborda in tutta la sua virilità animalesca in Un tram chiamato desiderio: addosso ha una semplice maglietta in cotone con girocollo e maniche corte che tornisce il fisico muscoloso. Dentro e fuori dal set, Brando diffonde magnetismo in t-shirt bianca, trasformando questo capo basic in un must-have del guardaroba, dal fascino intramontabile.

James Dean posa per la promozione di “Gioventù bruciata”, 1955, Los Angeles

Poco dopo, ecco James Dean, l’icona maledetta del jeans e maglietta bianca, il look sfoggiato in Gioventù bruciata (1955), manifesto dei “ribelli senza causa” (come da titolo originale Rebel without a cause).
La t-shirt bianca diventa una sorta di atto di ribellione. Un gridare al mondo di valere, anche senza tanti artifizi, abbattendo le convenzioni.

Con il beneplacito di due delle più grandi icone di Hollywood, la t-shirt (il cui nome deriva dalla sua forma a T) è issata a simbolo di anticonformismo. Negli anni ’60 diviene un punto fermo tra gli agitatori della controcultura, mentre dagli anni ’80 è un indumento per tutti: la differenza la fa la personalità con cui viene indossata.

Jean-Paul Belmondo durante le riprese di “Fino all’ultimo respiro” (1960)

A Paul Newman, occhi come due laghi azzurri, cos’altro serve oltre a una t-shirt bianca? Dopo il film Lo Spaccone del 1961 la rende leggenda.

Robert Redford, dallo stile improntato alla semplicità portata con classe, e Alain Delon, sguardo micidiale e gusto classico impeccabile, in maglietta bianca brillano ancor di più. Tom Cruise la esibisce insieme a un sorriso lucente sotto una giacca di velluto scura. Kevin Costner, con jeans e sneaker bianche, ne dimostra il potenziale sbarazzino e senza tempo.

Kevin Costner in t-shirt bianca e denim, 1990 circa

Nella sua breve storia, la t-shirt bianca è passata dall’underwear a manifesto fashion, dall’invisibilità a presa di posizione orgogliosa. Non a caso si è guadagnata un posto al MoMa di New York tra i protagonisti della moda del Novecento, insieme a jeans e chiodo di pelle.

Nivea, con una linea asciutta, è l’emblema dell’essenzialità e sa moltiplicare il carisma di chi la indossa. Qui raccogliamo 10 foto di altrettanti divi iconici in t-shirt bianca.