Una fitta serie di eventi portano la cultura contemporanea nei borghi e nelle città del centro Italia

Di cosa parliamo quando parliamo di cultura contemporanea? A rispondere prova Arte in Centro, primo festival sul tema che per  87 giorni consecutivi – dal 4 Luglio al 28 Settembre – si snoda in un territorio compreso trai Monti Sibillini, le cime del Gran Sasso, fino alle sponde dell’Adriatico delle regioni di Marche e Abruzzo.

Le risposte? Sono 9, come le mostre in cartellone, più 20, come gli appuntamenti collaterali. I cinque aspetti più importanti.

Visioni. Il festival della fotografia del paesaggio Loretoview si declina in 5 mostre, ma tutte collegate da un tema: paesaggio in vista. Si va dall’Afghanistan di Franco Paggetti alla Siria di Irene Kung, fino alle opere site specific dedicate alla natura, per passare ai lavori non convenzionali di Andrea Basili.

Materia. La pittura, scultura e ricerca si snodano in un percorso che comprende Enzo Cucchi, Licini, giovani artisti emergenti, accanto a maestri degli anni 60 e 70. Che declinano l’espressione artistica in tutte le sue sfaccettature, dal Gruppo 63 ai lavori di Pino Pascali.

Pixel. Di video e di pace si parla invece in Stills of Peace and Everyday Life in cui artisti italiani e pakistani dialogano sul tema, con installazioni, video e foto.

Quotidianità. Il tema del lavoro in un ambito di discussione sul contemporaneo non può mancare. Tra arte, musica, filosofia, letteratura, teatro e cinema, secondo artisti del calibro di Gianfranco Baruchello, Joseph Beuys, Harun Farocki, Matteo Fato, Liam Gillick, Armin Linke, Bruno Munari, Teofilo Patini, Paride Petrei, Santiago Sierra.

I numeri: 100 artisti da tutto il mondo, 13 curatori, più di 10 sedi espositive, 2 regioni, 3 provincie, 7 comuni, 6 enti culturali, oltre 100 chilometri, attrverso Ascoli Piceno, Teramo, Civitella del Tronto, Atri, Castelbasso, Loreto Aprutino e Pescara.

Arte in Centro, dal 4 luglio al 28 settembre