Nell’ambito della manifestazione, va in scena “Buona la prima”, selezione delle migliori copertine tra i libri usciti in un anno solare

Non giudicate un libro dalla copertina! Si diceva per aumentare il senso di mistero che l’arte di leggere doveva infondere nel neofita: quel volume di pagine sporche di inchiostro che avrebbe dovuto rivelare mondi fantastici e verità inesplorate, andava letto, digerito e basta. Questo voleva l’antica tradizione, cavalcata dai ‘maestri’, che credevano, così, di infittire le schiere dei propri adepti.

Ma questa è un’altra storia, perché quella vera narra di una ricerca, costante e controversa, sul modo migliore per rappresentare il contenuto del libro in una sola immagine. Cioè, nella copertina, il volto di una narrazione. Perché chi la firma è il primo interprete di quel contenuto, una sorta di messaggero che lancia il primo avvertimento su cosa si troverà tra quelle pagine.

Ecco perché c’è chi si è messo a valutare prorpio le copertine. Succede a Artelibro Festival del Libro e della Storia dell’Arte di Bologna che propone la mostra, a cura di Stefano Salis, BUONA LA PRIMA! Copertine riuscite giudicate da chi se ne intende. Ovvero, un gruppo di 15 professionisti della grafica editoriale ha selezionato 45 copertine italiane uscite nel corso di un anno solare, dal settembre 2013 al settembre 2014, senza limitazioni tra libri di narrativa o di saggistica, manuali illustrati o guide di viaggio, libri illustrati o cataloghi di mostre. L’unico vincolo formale chiesto ai “giudici” è stato quello di considerare la qualità fisica della copertina: non l’estetica fine a se stessa, ma il libro nella sua costruzione materiale, come oggetto reale.

Ma oltre ai 15 esperti, anche il pubblico può votare le migliori realizzazioni, sul sito o compilando un modulo sul luogo della mostra.

Pronti a giudicare (finalmente) un libro dalla copertina?

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Buona La Prima!

Artelibro Festival, Bologna, dal 12 settembre al 12 ottobre