A Milano a settembre, la moda al cinema. Più un concorso aperto ai giovani creativi

Il primo è stato Robert Altman, che nel suo Pret-à-porter, ha portato la moda sul grande schermo. Era il 1994 quando Sophia Loren e Mrcello Mastroianni recitavano nel film che segnò il debutto della moda come soggetto fotografico. Ne seguirono poi molti altri, incluso il recente Il diavolo veste Prada. Ma soprattutto, da allora il mondo del fashion è diventato una realtà conosciuta anche dal pubblico generico, uscendo dai confini degli addetti ai lavori. Perché ha un plus: sa raccontare la realtà in cui viviamo, il tempo presente.

Così nasce il primo Fashion Film Festival Milano, ideato e prodotto da Constanza Cavalli Etro con il sostegno della Camera della Moda Italiana. L’obiettivo è promuovere il dialogo tra film maker, registi, artisti, stilisti e piccole case moda di talento. La manifestazione è in calendario per i giorni 14 e 15 settembre, durante la Fashion Week, ma per i creativi c’è una scadenza imminente.

Il festival, a vent’anni dal mitico film di Altman, si compone anche di due vetrine aperte a chi voglia cimentarsi sul tema: un concorso per nuovi talenti e marchi emergenti e una mostra con una selezione dei migliori fashion film realizzati da grandi marchi e registi affermati. I cortometraggi in concorso verranno selezionati da una giuria trasversale, costituita da esperti di moda, cinema, arte e cultura internazionali e vanno inviati entro il 15 luglio.

Constanza Cavalli Etro spiega caratteristiche e tematiche in concorso in un video, mentre sul sito del Fashion Film Festival Milano ci sono tutte le indicazioni per l’invio dei corti.