I grandi eventi di fotografia da non perdere
Francesco Cito, Cavalli in allenamento per le corse clandestine, Scampia Napoli, 1985 - Brescia Photo Festival

I grandi eventi di fotografia da non perdere

di Elena Bordignon

Tra aprile e maggio si moltiplicano gli appuntamenti per gli appassionati di fotografia. Dalle tappe italiane – Torino, Reggio Emilia e Brescia – alle grandi kermesse in giro per l’Europa.

Fotografia Europea – Reggio Emilia

Dal 26 aprile al 9 giugno 2024, Reggio Emilia diventa una fermata obbligatoria per tutti coloro che si interessano di fotografia. Il Festival di Fotografia Europea – dal titolo “la Natura ama nascondersi” – sonda i cambiamenti della contemporaneità attraverso gli occhi di grandi fotografi e di giovani esordienti. La XIX edizione del Festival ospita una lunga serie di progetti fotografici che riflettono su un tema di grande urgenza: i legami tra Uomo e Natura, le trasformazioni immaginate dagli esseri umani, le dinamiche per superare l’atteggiamento di predominio. Il titolo, recuperando il paradosso da un celebre frammento di Eraclito, cerca di inglobare la potenza di una natura che molte volte cela la sua essenza ai nostri occhi, ma che sempre più spesso la rivela in modi distruttivi. La mostra storica principale di questa edizione, ospitata a Palazzo Magnani, è dedicata a Susan Meiselas, fotografa americana nota soprattutto per il suo lavoro nelle aree di conflitto dell’America Centrale (1978-1983) e in particolare per i suoi potenti scatti della rivoluzione nicaraguense. Tra i tanti nomi presenti: Helen Sear, Yvonne Venegas, Arko Datto, Matteo de Mayda, Jo Ractliffe e Natalya Saprunova, tra gli altri.

Rencontres 2024, Niort, Francia 

Il festival trentennale della fotografia Rencontres – ospitato alla Villa Pérochon dal 5 aprile al 25 maggio 2024 – quest’anno ha un ambizioso programma: quello di tracciare delle previsioni su quello che sarà il linguaggio fotografico del futuro. Le questioni concettuali che i curatori si sono posti sono: come sarà il futuro della fotografia in relazione all’ intelligenza artificiale, con l’intreccio tra reale e virtuale; ma anche temi legati all’ecologia, al lavoro e alle trasformazioni delle risorse del pianeta. Questi e tanti altri i temi affrontati dal festival mediante mostre, incontri pubblici, progetti speciali e presentazioni di libri e portfolio. Otto le mostre in programma che ospitano, tra gli altri, Sumi Anjuman (Bangladesh), Cristóbal Ascencio (Messico), Violaine Carrère, Marine Combes, Alisa Martynova (Russia), Alice Pallot, Thomas Pendeliau, e il duo Adrien Pontet e Tao Douay (Francia). 


Chloè Azzopardi – Rencontre jeune photographie

Budapest Photo Festival 2024 

Giunge alla sua ottava edizione il Budapest Photo Festival 2024 – dal 22 marzo al 12 maggio 2024 – con un ricco calendario di appuntamenti, mai come prima indirizzati a coinvolgere fotografi e istituzioni internazionali. L’obbiettivo della manifestazione è quello di offrire un tour sugli ultimi sviluppi della fotografia contemporanea, attraverso mostre museali e collaborazioni con gallerie private e istituti culturali nazionali e stranieri. L’evento è arricchito da programmi aperti al grande pubblico, workshop, presentazioni, programmi professionali di fotografia contemporanea, recensioni di portfolio e una fiera del libro. Tra le mostre in programma, un focus sulle fotografe donne – Eve Arnold, Inge Moranth, Nanna Heitmann, Susan Meiselas e Marilyn Silverstone – e sulla fotografia astratta ungherese e un ampio approfondimento dedicato alle ricerche più sperimentali e all’avanguardia degli studenti delle università artistiche ungheresi e austriache.  


USA. 1962. Saul STEINBERG Mask Series. Photograph by Inge Morath:MAGNUM PHOTOS. Mask by Saul Steinberg © The Saul Steinberg Foundation:ARS, NY

Exposed Torino 

Dal 2 maggio al 2 Giugno, Torino ospita la prima edizione di EXPOSED, il nuovo festival internazionale di fotografia di Torino, che ogni anno porterà nel capoluogo piemontese un ricco programma di mostre, accanto a una fiera specializzata, attività didattiche, incontri ed eventi off, declinati attorno a un tema. La prima edizione, che ha per titolo New Landscapes – Nuovi Paesaggi, ha come direttori artistici Menno Liauw e Salvatore Vitale e prevede un vasto programma: più di 20 mostre temporanee, una committenza artistica, due giorni di talk, una piattaforma didattica, un salone di editoria indipendente, incontri, screening, letture portfolio e altri eventi. “Vogliamo concentrarci su un approccio innovativo e inclusivo per attrarre un pubblico eterogeneo, sia locale che internazionale, attraverso un programma diversificato che comprende vari approcci alla fotografia: da quella classica a quella contemporanea, cross-media, installativa e performativa. La collaborazione e la collettività sono aspetti chiave – sostiene Menno Liauw – e sottolineano la natura multidisciplinare e caleidoscopica di EXPOSED.”


Mónica de Miranda,
Woman mirabilis single – Exposed Torino

Ray 2024 – Echos, Francoforte

La quinta triennale di fotografia ospitata a Francoforte ha come suggestivo titolo, Ray 2024 – Echos. Dal 3 maggio all’8 settembre la città tedesca ospita la rassegna dedicata alla fotografia con un’ampia selezione di artisti internazionali che con le loro opere approfondiscono temi e questioni legati all’identità, all’emergere delle emozioni e al ruolo della fotografia come portatrice di memoria. In che modo le immagini contribuiscono alla comprensione della nostra identità, dei nostri ricordi, dei nostri sentimenti e della capacità di cogliere ed elaborare le attuali sfide sociali e politiche? Gli artisti di RAY 2024 utilizzano la fotografia e i media correlati per esplorare e riflettere sulle sfide e sulle aree di tensione dell’autopercezione e dell’interazione umana.


Mimi Plumb, Mark in Terra Linda, 1976 – Ray 2024

düsseldorf photo+

La Biennale for Visual and Sonic Media düsseldorf photo+, ha come titolo On Reality e avrà luogo dal 16 maggio al 14 giugno 2024 nella cittadina tedesca. La Biennale quest’anno si concentra sulla riflessione critico-poetica delle realtà audiovisive generate sia digitalmente che con metodi analogici da parte degli artisti. La biennale è caratterizzata da un approccio ai media che fa riferimento alla storia di Düsseldorf e della Renania e allo stretto intreccio tra immagini fotografiche e arte visiva, tra performance e le logiche che sottintendono i progressi tecnici. Con On Reality, la Biennale ospiterà mostre, presentazioni, concerti, conferenze, eventi in musei, gallerie e spazi espositivi indipendenti. L’obbiettivo è capire e proporre nuove visioni sul presente e le sue complessità e sulla relazione tra i nuovi media artistici e questioni sociali.


Street corner at Worlds End, London, 1954 – Inge Morath, Magnum Photos

Brescia Photo Festival

E’ in corso fino al 30 settembre la VII edizione di Brescia Photo Festival ospitata in più sedi della città lombarda, tra cui il Museo di Santa Giulia. Con la curatela artistica di Renato Corsini, il Festival porta nei luoghi espositivi più prestigiosi della città e della provincia un programma articolato di mostre con alcuni dei nomi più importanti e celebrati della fotografia italiana contemporanea. Il titolo scelto per questa settima edizione è Testimoni, un termine che sottolinea la capacità dei fotografi di documentare il presente favorendo la lettura della storia attraverso il racconto che ne fanno le immagini. Tra le novità di questa edizione c’è la collaborazione con la Fondazione Il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera. Tra le mostre in programma quelle dedicate a Franco Fontana e a Maurizio Galimberti. Tra gli eventi imperdibili, la mostra Dentro il cinema, la personale di Chiara Samugheo (1935-2022), artista che ha rivoluzionato la fotografia legata al mondo delle celebrità con il suo approccio innovativo, dando vita al reportage cinematografico. 

Gianni Pezzani-Dallas -1982 Brescia Photo Festival 2024