ICON lancia il numero speciale “SPORTS CULT”

Un numero speciale per raccontare il legame tra lo sport e il mondo della cultura e i loro protagonisti

Icon torna in edicola da domani con un numero speciale dedicato allo sport e alla sua capacità di cambiare la cultura e la società.

«Sport e cultura sono solo apparentemente lontani”, spiega Andrea Tenerani, direttore di Icon.  «Lo sport infatti non è solo bellezza, perfezione del gesto, abilità tecnica, stile, talento, sacrificio, vittoria, sconfitta, epica, ma per tutti questi motivi è da sempre anche un potentissimo fattore di cambiamento culturale e sociale», sottolinea il direttore.

Ad accompagnare i lettori tra le pagine della special issue saranno le storie che raccontano l’intreccio tra questi due mondi: dal rapporto tra letteratura e arti marziali, o tra filosofia e pugilato, al crescente successo del calcio femminile, fino alla capacità dello sport di anticipare i tempi o di esserne lo specchio in questioni come la parità tra uomo e donna, l’inclusione o l’identità di genere.

Protagonista di una delle tre cover di Icon il calciatore Dušan Vlahović che si racconta in un’intervista esclusiva,in partnership con il prestigioso quotidiano inglese The Daily Telegraph, a firma del giornalista sportivo di punta Jason Burt.


Sulle pagine del magazine il giocatore della Juventus, considerato uno degli attaccanti più forti al mondo, svela che cosa prova esattamente quando segna un gol: «È un qualcosa che mi riempie, mi pervade completamente, quindi, quando non provo questa emozione, dopo la partita mi sento a terra, svuotato. Se segno, invece, mi sembra di volare. Mi sento al settimo cielo, volo. È una specie di carburante e una volta che l’hai provato devi averne ancora, e poi ancora, devi a tutti i costi vivere ancora quell’emozione. È una dipendenza che ti stimola in ogni momento. È ciò per cui vivo».

E a Icon confida: «Mi dedico al calcio 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana e quando vado a casa cosa faccio? Guardo partite di calcio!», racconta. «Le guardo per divertirmi, per rilassarmi, ma anche per imparare e migliorare. Noto delle cose, le analizzo e penso “Io avrei potuto fare questo o quello”».

Volto di una delle cover della special issue anche Jannik Sinner che da promessa dello sci è diventato un fenomeno del tennis. Merito del talento innato, ma anche della disciplina assimilata dai genitori: «Ho un senso del dovere molto forte, che mi hanno insegnato i genitori. Mamma cameriera e papà cuoco in un rifugio, entrambi hanno fondato il loro mestiere sulla disciplina ferrea e mi hanno educato a portare a termine con impegno e onestà ciò che inizio. Costi quel che costi», racconta a Icon.

E poi l’attore Noah Schnapp, protagonista, da quando aveva  11 anni, della serie Stranger Things. Da poco ammesso ad una delle più importanti business school degli Stati Uniti, a Icon la giovane star spiega come  intende gestire al meglio la sua carriera, non solo di attore, ma anche di imprenditore.

Nella sezione Destination Future i lettori troveranno inoltre tante storie ispirate dall’accoppiata sport e cultura, tra cui quella delle figurine Calciatori Panini, che da 61 edizioni attraversano spazio, tempo, mode e cambi maglia, rimanendo un grande classico  amato dai bambini e non solo.

Il racconto delle ultime tendenze e novità troverà spazio anche in uno speciale sul sito di Icon che sarà lanciato in occasione del Pitti Immagine Uomo, al via il 14 giugno. Senza dimenticare gli approfondimenti sulle ultime tendenze e sulle passioni dell’uomo contemporaneo, dal beauty al beverage, dai viaggi al mondo dei motori con una sezione dedicata che vi aspettano anche sul sito di ICON.

STAY TUNED… STAY ICON!