Film, mostre, libri e un’asta per celebrare il 35esimo presidente degli Stati Uniti morto 50 anni fa

Dallas, 22 novembre 1963. Dai sedili posteriori della Lincoln convertible, il presidente americano John Fitzgerald Kennedy e sua moglie Jacqueline sorridono alla folla di persone presenti alla parata. Poco dopo le 12.30 quei sorrisi si trasformano. Tre colpi, le grida, la paura. Un terrore che segna gli Stati Uniti. In occasione del Remembrance Day, l’America e non solo commemora JFK e quel giorno con mostre, aste, film e libri.

– Alcuni reperti inediti dell’omicidio del 35esimo presidente degli Stati Uniti sono esposti fino al 5 gennaio al Newseum di Washington DC. Tra gli oltre 100 oggetti ci sono gli abiti indossati dall’assassino Lee Harvey Oswald il giorno del suo arresto, la coperta usata per nascondere la pistola nel garage di un amico, la telecamera usata da Abraham Zapruder, l’unica persona che filmò l’intera drammatica sequenza.

– Il museo Amon Carter di Forth Worth, Texas, dedica al 50esimo anniversario Hotel Texas: An Art Exhibition for the President and Mrs. John F. Kennedy, l’esposizione di numerosi quadri e sculture di artisti come Vincent van Gogh, Thomas Eakins, Franz Kline, Pablo Picasso, Henry Moore, che abbellivano la suite presidenziale numero 850 del Texas Hotel, a Forth Worth, dove John Fitzgerald Kennedy trascorse la sua ultima notte.

– Anche Roma ricorda l’ex presidente. Fino al 24 novembre una mostra al Maxxi, in collaborazione con la Fondazione Robert F. Kennedy, presenta Freedom Fighters ottanta fotografie che celebrano per l’occasione la lunga battaglia per i diritti umani e il ruolo svolto dai fratelli John Fitzgerald e Robert Kennedy.

– Dallas, invece, si prepara a un’asta storica. Il 23 novembre, 200 tra gli oggetti più importanti che si trovavano all’interno dello Studio Ovale della Casa Bianca e appartenuti a John Kennedy saranno messi all’incanto. Foto, targhe, penne, altri oggetti della scrivania, ma anche la famosa sedia a dondolo (parte da una base d’asta di 50mila dollari) e le bandiere dello Studio, a partire da 100mila dollari.

– I libri: si contano oltre 40mila volumi scritti su Kennedy e sulla sua vita, gli amori, la politica. In Italia sta per uscire Anatomia di un assassinio (Mondadori) di Philip Shenon, che aggiunge particolari alla vicenda e ai segreti legati all’omicidio. Bill O’Reilly, star di Fox News, è l’autore con Martin Dugard di Killing Kennedy, il bestseller da un milione di copie negli Usa, uscito in Italia in questi giorni per Castelvecchi, diventato fonte d’ispirazione dell’omonimo film, prodotto da Ridley Scott. Mentre il film Parkland di Peter Landsmann, inedito anche al cinema e applaudito a Venezia, si concentra non solo sull’attentato ma soprattutto sui concitati momenti vissuti nell’ospedale di Dallas dopo la morte di JFK.