Per l’uomo che vuole sentirsi in vacanza prima del tempo, ecco le ricette tailor made consigliate dalla chef multitasking Stefania Corrado

Una tavola apparecchiata con cura oppure un plaid aperto sull’erba? Dal pranzo in terrazza al picnic al parco, passando per la colazione consumata in barca, in spiaggia o a bordo piscina per questa primavera/estate l’eclettica chef Stefania Corrado, la prima in Italia a occuparsi di social eating e autrice del libro di ricette “Da uno a infinito”, propone ad Icon 5 piatti dinamici, adattabili a ogni luogo, situazione e numero di invitati. Da gustare outdoor e per sentirsi in vacanza prima del tempo.

Fave, menta e pecorino “Il mio primo approccio con la primavera è costituito da fave, asparagi, carciofi e piselli: colorati, semplici da lavorare, facili da presentare e che incontrano i gusti di tutti. Per un pic nic, le fave crude accompagnate a un pecorino sardo di qualità, magari un po’ affumicato come il Fiore Sardo, sono gli ingredienti ideali per un piatto semplice e mai banale. Chi vuole aggiungere un tocco di originalità può preparare a casa una crema di fave, dopo averle sbollentate, scolate, fatte raffreddare e frullate con un po’ d’olio e regolate di sale, pepe e brodo vegetale. Da ricordarsi di portare nel cestino piccoli bicchierini di plastica dove versare la crema che verrà sorseggiata senza utilizzare scomodi piatti e posate. Da aggiungere prima della presentazione, il pecorino grattugiato o sciolto a bagnomaria in precedenza con un po’ di panna e pepe, piccolissimi cubetti di pane e una fogliolina di menta”.

Quenelle di orata e mango ai tre peperoncini “Per un aperitivo in terrazza chic e sfizioso consiglio i filetti di orata uniti a poche gocce di tabasco, un battuto di verdure e di mango, succo di lime. Aggiustati poi d’olio e sale. I sapori freschissimi del mango abbinati ai peperoncini, al lime e, se si vuole, all’arancia, al coriandolo rendono questo piatto ideale per pregustare l’estate. Per chi non ama i peperoncini piccanti, come l’Habanero e l’Aji Amarillo, consiglio di sostituirli con quelli dolci. Prediligendo sempre il fresco”.

Cannoli croccanti speziati di agnello “Questa ricetta è un po’ più elaborata delle altre ma, alla fine, risulterà da leccarsi le dita. I finger food sono l’ideale per un pranzo a bordo piscina. Basta far rosolare precedentemente della carne trita d’agnello con della cipolla. Stessa cosa, fatta a parte, con i carciofi che andranno uniti poi all’agnello e alle patate impastando tutto con cumino, peperoncino, timo fresco e sale. La pasta fillo ritagliata e avvolta intorno all’impasto lavorato sarà poi fritta. Il trucco? L’olio, versato in abbondanza nella padella per la frittura, non dovrà mai scendere sotto i 170° C. Tocco finale, la paprica in polvere. Piano B per l’invitato vegetariano, sostituire l’agnello con la melanzana”.

Spaghetti o crostone, burro e acciughe “Per chi ha poca voglia di mettersi in gioco ai fornelli e godersi il sole in barca può preparare dei semplici crostoni di pane arrostiti a casa e condirli con burro, acciuga e scorza di limone candita. Se si preparano gli spaghetti è possibile utilizzare il fornellino della barca soltanto per saltarli. Come? Per circa 4-5 ore gli spaghetti saranno lasciati in ammollo in un mix di acqua dolce e di mare. Fatti rinvenire si potrà saltarli per un minuto in padella mantecando con il burro, le acciughe e la pasta d’aglio. Tocco da chef: scorze di limone candito e spolverata di briciole di pane croccante”.

Hamburger di ricciola e burrata “Per un pranzo in spiaggia diverso dal solito propongo un hamburger di ricciola, tagliata a tartare e lavorata con albume, maggiorana tritata, sale e pepe. Da aggiungere un’emulsione di burrata ottenuta passandola con l’olio e il sale nel frullatore a immersione. Prima di assemblare la ricciola e la burrata al pane suggerisco di passare in padella con un filo di burro i panini tagliati in due in modo che non si bagnino troppo ma che arrivino croccanti all’ora di pranzo”.