Per i foodie ecco 10 appuntamenti dove mangiare, bere e divertirsi in questo mese di primavera

Per chi è alla ricerca di nuove mete gastronomiche Icon ha selezionato gli appuntamenti più golosi che fanno parte della nostra tradizione culinaria. Da una regione all’altra (e anche fuori dai confini) le proposte degli eventi enogastronomici di maggio si sprecano offrendo una vasta scelta tra assaggi e degustazioni. A prova di noia.

Si inizia il 1 maggio con l’alta cucina che va in scena sotto il portico del Collegio di Modena insieme ai Jeunes Restaurateurs d’Europe che interpretano i piatti emiliani. L’evento non poteva che chiamarsi Modena a Tavola. Qui, gli chef emiliani appartenenti al top della gastronomia di tutta Europa si metteranno al lavoro in più postazioni per proporre un’interpretazione personale delle portate della tradizione coinvolgendo il pubblico in una vera e propria degustazione itinerante.

Fra gli eventi del 1 maggio si segnala anche S.Pellegrino Sapori Ticino. A pochi chilometri dal confine nostrano si celebrano i piatti con un programma fitto come sempre di cene stellate che si terranno fino a giugno.

A Napoli, la rassegna Wine&TheCity dal 6 al 25 maggio invade la città in una staffetta di appuntamenti che coinvolgono circa 100 location e più di 100 vini tutti da degustare. Ad aprire le danze è Dj Don Pasta, il Bob Dylan della cucina, noto per i suoi cooking dj set in cui mixa musica, dialoghi sulla cucina e performance ai fornelli. Pensata come una grande festa mobile la kermesse partenopea vede la partecipazione di musei e palazzi storici, boutique e giardini, case private, gallerie d’arte e design, spazi di transito dell’Aeroporto Internazionale di Napoli e delle Metropolitane dell’Arte, le barche a vela nel golfo e luoghi spesso inaccessibili ai più.

A partire dal 9 maggio prosegue la terza edizione del Gourmet Festival, un viaggio per l’Italia del gusto con cene a quattro mani eseguite in location di charme firmate Relais & Châteaux. Qui, i gourmand saranno condotti alla scoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici delle regioni italiane reinterpretati da grandi chef. Tra le tappe del mese, il Relais Borgo Santo Pietro & Il Pagliaccio – Chiusdino (SI), il Relais San Maurizio & Bellevue Syrene 1820 – Santo Stefano Belbo (CN), la Villa Abbazia & Agli Amici – Follina (TV), lo Château Monfort & Relais Il Falconiere & SPA – Milano e l’Hotel Caesar Augustus & Don Alfonso 1890 – Anacapri (NA).

Atteso Cibus 2016, l’esposizione che a Parma dal 9 al 12 maggio quest’anno riunisce le eccellenze del made in Italy dando modo a professionisti del settore, curiosi e foodie di scoprire tutte le nuove tendenze dell’offerta alimentare.

Dal 14 al 16 maggio l’ex Filanda di Santa Lucia Piave (Treviso) ospita le eccellenze enogastromiche italiane con un racconto a quattro voci: produttori artigianali, cibo di strada, grandi maestri, show cooking. È la prima edizione Gourmandia – Le Terre Golose del Gastronauta, il nuovo salone dedicato alla cultura del cibo e alle eccellenze gastronomiche ideato da Davide Paolini con ospiti del calibro di Davide Oldani e Gianfranco Vissani. Solo per citarne alcuni.

Al Vigilius Mountain Resort (Alto Adige) si festeggia la Settimana delle Erbe Selvatiche di Lana e dintorni fino al 15 maggio. Un invito per tutti gli appassionati della buona tavola a scoprire le piante in cucina, dove crescono, a cosa servono e come utilizzarle anche grazie alle ricette di Matteo Contiero, lo chef del Vigilius.

Una quattro giorni per vivere il top dell’alta cucina? Dal 19 al 22 maggio al The Mall, in zona Porta Nuova, si accendono i fornelli del Taste of Milano. L’evento, nella sua nuova location al centro dell’iconica zona meneghina, dà il via alla prima delle tre tappe italiane dei Taste Festivals che in più di 22 paesi al mondo vuole avvicinare l’alta cucina ad appassionati, curiosi e bon vivant. Tra gli chef protagonisti: Roberto Okabe con Finger’s, Andrea Provenzani de Il Liberty, Yoji Tokuyoshi di Tokuyoshi, Roberto Conti de Il Ristorante Trussardi alla Scala, Felice Lo Bassodel nuovo Felix Lo Basso Restaurant, Wicky Pryian del Wicky’s, Elio Sironi del Ceresio 7, Alessandro Buffolino di Ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia, Andrea Berton del Ristorante Berton, Luigi Taglienti del nuovo Ristorante Lume e Tano Simonato di Tano Passami l’Olio.

L’appuntamento con la seconda edizione di “Istria Wine & Walk” è a Buie. Con 11 km di passeggiata, 8 rinomati viticoltori istriani, 7 punti di ristoro, 7 produttori e ristoratori locali sabato 21 maggio chi ama l’attività fisica e la natura, le bellezze del territorio e la cultura, i prodotti tipici e soprattutto i vini locali trova tutto ciò che desidera in questa parte di Istria compresa tra Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie.

Asti presenta la decima edizione di Vinissage, mercato del vino biologico, biodinamico e naturale che festeggia il traguardo dei dieci anni, il prossimo 28 e 29 maggio al Palazzo dell’Enofila come uno dei più importanti appuntamenti italiani dedicati al mondo della viticultura biologica, naturale e consapevole: un vero e proprio fiore all’occhiello dell’intensa primavera astigiana.

Sempre il 28 e 29 maggio, nell’antico borgo di Castelnuovo di Magra (SP) l’evento Benvenuto Vermentino riunisce più di cento produttori del vino che caratterizza Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica. Il vitigno protagonista delle due giornate è raccontato nelle sale del Museo multimediale del Vermentino, invece negli atri e nei palazzi della centrale via Dante e nel giardino di Palazzo Amati si degusta il vino, accompagnato dai prodotti locali o si partecipa a presentazioni e tasting guidati. Tante le iniziative collaterali: piazza Querciola si trasforma in ristorante open air circondato da numerosi corner dove assaggiare olio extravergine, miele, lardo di Colonnata, formaggi e salumi della Val Vara; non mancano i laboratori di cucina, il trekking tra i vigneti, il teatro, la musica. Infine è un’ottimo motivo per esserci anche la mostra fotografica Football and Icons di Steve McCurry, all’interno del Castello di Luni.