L’ex pallavolista Lello Ravagnan non ha dimenticato le buone abitudini del mondo sportivo: nella sua pizzeria veneziana sono protagonisti gioco, creatività e alimentazione sana

Ha un trascorso da pallavolista Lello Ravagnan, oggi pizzaiolo affermato in una località nell’area del Comune di Venezia, a ovest di Mestre. Ha giocato in serie B e A2 infatti, prima di aprire una birreria e paninoteca dove ha lavorato per sei anni. Poi il sogno di una trattoria in Grecia, sull’isola di Patmos, dove vivere e lavorare nei mesi invernali. Il sogno è rimasto tale, ma da quella esperienza è nato il nome della Pizzeria Grigoris (via Asseggiano 147, Chirignago, Venezia), che oggi Ravagnan gestisce insieme alla compagna Pina Toscani.

La passione per lo sport persiste, come quella per una alimentazione sana e per una visione della vita gioiosa. Questi gli ingredienti che compongono la filosofia di un locale dove i colori, la cortesia, l’allegria, la giocosità e l’altissima attenzione per le materie prime utilizzate contribuiscono a raccontare la storia di un impasto che tocca il cuore e di tanti piccoli produttori che arricchiscono la nostra penisola di gemme alimentari.

La pizza di Lello Ravagnan è estremamente mediterranea, è realizzata con un impasto preparato con farina macinata a pietra, lievito madre e germinati di crusca, e lievita dalle 36 alle 48 ore. Su una base decisamente digeribile, Ravagnan usa un topping che è frutto di innumerevoli ricerche personali tra le eccellenze italiane. E così capita di mangiare pizze preparate con mozzarella di bufala Dop, salsiccia rossa di Castelpoto, guanciale di cinta senese, olive taggiasche o ancora capperi di salina e Alice Masculina da magghia direttamente dal Golfo di Catania. E se il must qui è la pizza con prosciutto di mora romagnola, burrata pugliese ed emulsione di senape, un’attenzione particolare la meritano il pane e i dolci. Preparati da Pina Toscani, allieva di Corrado Assenza, sono pensati come fine pasto ideale in pizzeria. Semplici, genuini, spesso strizzano l’occhio al recupero degli ingredienti (come nel caso dei cubi di Sacher con pan grattato) e sono intelligentemente originali come il panino dolce con gelato di ricotta.