S.Pellegrino lancia l’iniziativa #SupportRestaurants

S.Pellegrino lancia l’iniziativa #SupportRestaurants

di Digital Team

Da oltre 120 anni ambasciatore del fine dininig, S.Pellegrino ha deciso di aiutare i ristoranti italiani – ma non solo – con una serie di iniziative speciali e un’ambiziosa campagna di comunicazione internazionale, con l’obiettivo di favorire la ripresa dopo il lockdown.

Tra i settori più colpiti durante il lockdown c’è sicuramente quello della ristorazione. Per questo S.Pellegrino ha deciso di lanciare una serie di iniziative e di aiuti concreti, racchiusi nella campagna internazionale #SupportRestaurants.

Una call to action che S.Pellegrino rivolge a tutti coloro che vogliono essere parte attiva nel ridare energia ai ristoranti. La campagna internazionale – rivolta a tutti i 150 Paesi in cui è distribuito il brand – consiste in una serie di iniziative speciali e partnership. In Italia, in particolare, si è scelto di sostenere in modo concreto la riapertura dei ristoranti mettendo a disposizione 1 milione di euro in prodotti omaggio per dare un segnale di solidarietà ai locali con cui il brand intrattiene un rapporto storico e che hanno contribuito a rendere S.Pellegrino un’icona, ambasciatrice del gusto e dello stile italiani.

«Da oltre un secolo S.Pellegrino è vicino alla grande famiglia della gastronomia – ha dichiarato Stefano Marini AD del Gruppo Sanpellegrino – e, oggi più che mai, il brand si mobilita per sostenere la fase di riapertura dei locali attraverso una campagna di comunicazione e l’attivazione di un piano di supporto concreto per dare impulso a una rapida ripresa del settore. È importante che si ristabilisca al più presto un clima di serenità e fiducia e che il pubblico ritrovi il piacere della buona tavola, in piena sicurezza. Se c’è stato un tempo per fermarsi, ora è il momento di sostenere la ristorazione in tutte le sue nuove ed entusiasmanti forme di espressione».

Ma non è finita qui. Perché per sostenere i propri partner, il Gruppo Sanpellegrino ha lanciato anche iniziative congiunte, supportando ad esempio The World’s 50 Best Restaurants nel progetto 50 Best for Recovery, che ha l’obiettivo di offrire un aiuto finanziario tangibile e di aggregare risorse utili per le aziende della ristorazione che riemergono dalla pandemia.

Il progetto si svilupperà attraverso tre iniziative: il 50 Best Recovery Fund, un fondo utilizzato per sostenere un ventaglio di organizzazioni no-profit che operano in diverse parti del pianeta; il 50 Best Recovery Hub, un progetto online ideato per raccogliere e generare contenuti, informazioni e ispirazioni per il settore; e il Recovery Summit, un summit virtuale con masterclass, conferenze, case study, interviste e forum di discussione che a settembre riunirà online la comunità gastronomica internazionale.