

Questi skatepark ti faranno dire “WOW”
Il loro fascino architettonico e underground li ha trasformati da semplici luoghi di lucro e ritrovo a vere e proprie mete turistiche. Vediamo alcuni dei più affascinanti esempi e come sono riusciti a conquistare anche chi ha niente a che fare con questo sport
Tra le onde di cemento e le esplosioni cromatiche dei graffiti, gli skatepark di tutto il mondo custodiscono un’atmosfera unica, grezza, circondata da un’aura di autenticità. Questi spazi, spesso lontani dai riflettori del turismo tradizionale, rappresentano in realtà l’anima nascosta della città, luoghi in cui la vita urbana si mescola con la creatività e l’energia della subcultura del posto. Senza dimenticare che i legami tra forma architettonica e skateboard risalgono agli albori di questo sport: tra ideali modernisti, estetica alle volte brutalista e altre contemporanea e materiali pensati ad hoc. E sempre più persone se ne stanno accorgendo.

Ma se un tempo erano riservati a nicchie di appassionati della cultura underground, oggi attraggono sempre più visitatori in cerca di esperienze genuine, lontano dai classici itinerari turistici mainstream; spettatori desiderosi di immergersi nella dimensione culturale del posto. Con l’obiettivo di godersi il panorama, lo stesso design degli skatepark, gli skaters con i loro trick e, perché no, rilassandosi con uno snack e una birra. Insomma, una vera e propria esperienza local a 360 gradi.
I più incredibili skatepark al mondo
Vedendo gli esempi che vi mostreremo, la prima cosa che penserete è: “ma come ho fatto ha farmeli sfuggire prima“. Sì, perché alcuni di questi skatepark sono davvero mozzafiato, sia per il loro design sia per il luogo in cui si trovano. Immaginate che a Roma ce n’è uno vista Colosseo; o a New York uno che offre una delle migliori viste ed esperienze sulla città. Se avete in mente un viaggio in una di queste località, vi consigliamo vivamente di aggiungere queste tappe.
Lower East Side Coleman Skatepark (LES) – New York
Uno spot per veri intenditori. Chi capita qui di proposito o è uno skater che sa quello che fa e dove va, o è un local, oppure è un vero viaggiatore alla ricerca di mete uniche. Parliamo di uno skatepark nascosto proprio sotto il Manhattan bridge, a un passo dalle porte di China Town, quindi proprio nel cuore della Grande Mela. È stato costruito da California Skateparks e ha uno dei design più unici di ostacoli da strada conosciuti dall’uomo. Ci sono sporgenze di tutte le dimensioni e forme, ed è diventato ormai un luogo di ritrovo leggendario per gli skater newyorkesi. La location è – oltre che centrale – estremamente suggestiva: letteralmente sotto il ponte di Manhattan, circondata dall’arte di strada, dove si possono ammirare professionisti e respirare la cultura locale.

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Skatepark con vista Colosseo – Roma
Forse non sarà il più tecnico del mondo, ma di certo è uno dei più straordinari. Fare skate con il Colosseo come sfondo è un’esperienza che rasenta l’incredibile. Un incontro/scontro tra l’architettura millenaria che racconta le origini di Roma e il design urbano moderno a pochi passi di distanza l’uno dall’altro. Non a caso, questo skatepark, inaugurato nel 2023, è stato additato come “lo skatepark con la vista migliore al mondo” – un titolo che difficilmente si può contestare. Persino il New York Times ne ha scritto, sottolineando come questa struttura abbia saputo reinventare l’esperienza dello skateboarding, trasformandola in un viaggio attraverso il tempo.

Kaos Temple – Oviedo (Spagna)
Una chiesa può diventare uno skatepark? Assolutamente sì, e il risultato è meraviglioso. Siamo in Spagna, ad Oviedo, e parliamo adesso del Kaos Temple. Una vecchia chiesa abbandonata e in rovina del 1912, nelle Asturie, è stata infatti trasformata in una mecca per gli amanti della cultura e dell’arte dello skate. Questo nuovo status è tutto merito del lavoro di Okuda San Miguel. L’artista cantabrico ha voluto preservare – un senso di spiritualità attraverso rampe in legno e un sapiente uso del colore e conoscenza dell’arte grafica; dando nuova linfa vitale a una struttura che da abbandonata adesso irradia energia da tutti i muri.

Gratitude Trails – Andros (Grecia)
Il Gratitude Trails Skatepark di Andros, in Grecia, è un gioiello nascosto nel cuore dell’Egeo. Una struttura artigianale progettata dall’ingegno di Nikos Garyfallos che ricorda delle montagne desertiche, o meglio, dei piccoli crateri lunari. Degno di nota soprattutto per la sua posizione geografica: in cima al monte Kakosouli, tra verdi colline che si incontrano con il blu profondo del mare. Sicuramente uno degli aspetti più belli di questo luogo è la passeggiata panoramica nella natura che i visitatori devono a percorrere per raggiungerlo. Un sogno, invece, per gli skaters che cercano esperienze uniche.

Southbank Skate Space, Londra, Inghilterra
Il Southbank Skate Space, situato proprio sotto la Queen Elizabeth Hall di Londra, è una vera e propria leggenda di Londra. Conosciuto come il luogo di nascita dello skate britannico, questo spazio è stato un punto di riferimento per gli skater fin dai primi anni ’70, diventando una sorta di santuario per la cultura urbana. La sua è però anche una storia di resistenza e comunità. Minacciato più volte di demolizione, è stato salvato dal movimento Long Live Southbank nel 2013, che lo ha anche riportato a nuova vita con una ristrutturazione nel 2017. Oggi, con pavimenti lisci, ostacoli perfetti per lo street skating e i suoi coloratissimi e famosissimi graffiti che celebrano l’arte urbana, il Southbank è sì uno skate spot iconico di Londra, ma anche un monumento alla resistenza creativa e un luogo dove l’adrenalina incontra l’arte e la libertà. Un posto dove ritrovare una Londra non turistica, impresa non semplice al giorno d’oggi.

Skatepark di Venice Beach – California
Concludiamo con il più famoso di tutti, lo skatepark che tutti noi abbiamo visto anche dai nostri schermi: ovviamente parliamo di quello a Venice Beach a Los Angeles. Originariamente noto come Dennis “Polar Bear” Agnew Memorial Skatepark, si estende su 16mila m piedi quadrati e si trova vicino a Windward Avenue e Ocean Front Walk. Non si può dire che sia un posto di nicchia, ma è una tappa obbligatoria per chiunque passi da quelle parti. Un luogo visitato dagli skater di tutto il mondo, oltre che dai comuni turisti. Perché? Perché si trova nella culla dell’intera cultura dello skate, la dove è nato tutto nella seconda metà dello scorso secolo. Ed è stato creato appositamente per omaggiarla.
