Sostenuta dal governo inglese, la gloriosa casa motociclistica lancerà una sportiva da 1200 e 200 cavalli

La Norton V4 non è una moto qualsiasi. È prima di tutto il simbolo del rilancio di una casa gloriosa. Ed è anche una delle punte di diamante della nazione inglese, il cui governo ha stanziato 7,5 milioni di sterline (il fondo Advanced Manufacturing Supply Chain Initiative, AMSCI) per rilanciare l’industria delle due ruote: 4,29 di questi milioni sono finiti proprio a Norton, che ha voluto impiegarli per dare vita a questa moto iconica. Il resto verrà investito per realizzare una stradale 650 cc e una elettrica.

A Castle Donington, sede della casa, sono al lavoro per mettere a punto la superbike V4, che vuole sfidare la Ducati Panigale, Bmw S100 RR e le altre supersportive. Per ora circolano immagini che raccontano una linea filante con il codone sospeso e il tradizionale colore nero a dominare l’estetica. Tante le indiscrezioni, ma esistono alcune conferme. Ad esempio il motore, che sarà un V4 (da cui il nome) da 1200 centimetri cubici e circa 200 cavalli.

Gli schizzi del designer Simon Skinner ricordano vagamente la celebre SG, che imperversava al TT Trophy dell’Isola di Man. Si parla di telaio interamente in alluminio aerospaziale, carena e ruote in carbonio, luci Led, elettronica di derivazione racing, controllo di trazione e Abs, serbatoio sotto la sella, forcelle Ohlins, silenziatori in titanio e freni Brembo. Il prezzo dovrebbe aggirarsi sulle 50 mila sterline.

Per tornare grande Norton e i suoi progettisti guardano alle eccellenze motoristiche britanniche, come McLaren e Aston Martin, a cui ambiscono a esser associati per stile e qualità.