Ford GT – È la più chiacchierata del Salone. 600 cavalli per un modello dal desing che dire sportivo è riduttivo. Il nuovo motore EcoBoost V6 non dona solo grande potenza a questa supercar, ma promette prestazioni all’insegna dell’efficienza, anche grazie all’attento studio dell’aerodinamica del telaio. Aiuta in questo senso anche l’impiego di alluminio e fibra di carbonio per mantenere basso il peso. La GT rappresenta l’apripista di una nuova linea di veicoli tecnologicamente avanzati che Ford intende sfornare da qui al 2020. (Credits: Ford)
Acura NSX – Il Salone di Detroit è il palco giusto per svelare la nuova generazione della Ferrari giapponese, sviluppata e prodotta negli Stati Uniti. L’iconico modello Honda è ancora tra i più attesi e amati, anche dopo 25 anni di storia. È spinto da un motore biturbo V6 che lavora con altri tre propulsori elettrici, in un avanzato sistema ibrido. Non ci sono ancora dati precisi sulle prestazioni, ma visto il retaggio e gli innovativi aggiornamenti tecnologici ci si aspetta grandi numeri. (Credits: Honda)
Alfa Romeo 4C Spider – È la più bella tra le italiane in scena al salone americano. Si tratta della versione aperta della 4C, la più recente e pluripremiata coupé di Alfa Romeo, la cui produzione è a cura di Maserati. Molti accorgimenti tecnologici sono derivati dalle corse, come il leggerissimo telaio monoscocca in fibra di carbonio. È spinta da un motore turbocompresso da 1750 centimetri cubici, realizzato interamente in alluminio. I 237 cavalli di potenza, abbinati al peso ridotto, le consentono di raggiungere i 257 km/h, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi. (Credits: Alfa Romeo)
Mini John Cooper Works – Esordio internazionale per la nuova versione ultrasportiva di uno dei più apprezzati modelli dal sangue inglese (anche se di proprietà tedesca). Sotto il cofano batte un motore 2.0 turbo da 231 cavalli, che, associato a un assetto sportivo, consente prestazioni da pista: 246 km/h di velocità e accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi. Interessanti i dati promessi sui consumi rispetto alla categoria, ossia 6,7 litri di carburante ogni 100 chilometri per emissioni di co2 intorno ai 133 g/km. (Credits: Mini)
Mercedes GLE Coupé – Elegante, sobrio e possente, proprio ciò che ci si aspetta da un suv firmato dalla Stella di Stoccarda. Si tratta del primo ed eclatante passo verso un’importante ristrutturazione stilistica e tecnologica della categoria Sport Utility di Mercedes. Il GLE Coupé sarà disponibile in versione diesel e benzina, con potenze tra i 258 e i 367 cavalli. Il top di gamma è ovviamente il GLE 450 AMG, dotato di cambio automatico a 9 rapporti e trazione integrale 4MATIC. (Credits: Mercedes)
Sipario aperto sul Naias 2015 , il Salone dell’Automobile di Detroit : due settimane dedicate al mondo delle quattro ruote proprio nella capitale statunitense dell’industria motoristica. Molte sono le novità, dedicate al mercato americano e non solo.
Tra le tante protagoniste in mostra, ecco quali sono secondo noi le cinque novità più interessanti di quest’anno.