Una recente ricerca americana dimostra che i migliori leader sono quelli che sanno infondere fede negli altri

Il profilo di Steve Jobs (Credits: Justin Sullivan/Getty Images)

Fede. È la parola che, associata al mondo della finanza, dell’economia, del potere rappresenta il fattore determinante per la leadership. Lo spiega una recente ricerca statunitense pubblicata da Forbes.

‘Fede’ come ricerca di un senso ultimo delle cose, di un obiettivo più alto ed elevato non visibile con gli occhi del presente e dell’immediato.
Un concetto molto simile a quello prettamente religioso che sprona i fedeli a credere in qualcosa anche quando non ve ne sia la prova concreta e tangibile.

D’altra parte non potrebbe essere altrimenti secondo la definizione di leadership che dà ‘Dutch’ Leonard, professore universitario di gestione pubblica ad Harvard:

È un processo che consiste nel veicolare una nuova e generalmente difficile realtà ad un individuo, un gruppo, un’organizzazione o una società e spronare ad adattarsi ad essa

Un leader è quindi un individuo che deve ispirare fiducia, sicurezza e lealtà negli altri anche quando il percorso e l’esito di quest’ultimo sono sconosciuti persino a lui stesso.

Il personaggio che con la sua vita e illustre carriera meglio esemplifica questa verità altisonante è proprio Steve Jobs. Illuminante in questo senso è l’iconico discorso inaugurale che fece nel 2005 ai neolaureati di Stanford.

Dovete credere in qualcosa. Alla pancia, al destino, alla vita, al karma, qualsiasi cosa. Questo tipo di approccio non mi ha mai lasciato a piedi e invece ha sempre fatto la differenza nella mia vita

Secondo David Gergen, ex consigliere di ben quattro Presidenti americani nonché professore di leadership ad Harvard, è proprio nei momenti di massima difficoltà che istintivamente capiamo ‘cosa e chi conta veramente per noi’, che ci rivolgiamo insomma alla fede intesa come fiducia.

Anche Jobs ha spiegato in questi termini la sensazione di libertà provata quando è stato licenziato da Apple e la spinta emotiva che deve caratterizzare un vero leader:

All’inizio non la vedevo così ma poi ho capito che essere licenziato da Apple era la cosa migliore cosa che potesse succedermi. La pesantezza di essere un uomo di successo è stata soppiantata dalla leggerezza di essere ancora una volta un principiante. Ma mi ha lasciato libero di entrare in uno dei periodi più liberi della mia vita.
A volte la vita ti getta una tegola in testa. Non perdete la fede