I 7 segreti dell’uomo di successo
Gianni Agnelli durante la finale della Coppa dei Campioni Amburgo-Juventus nel 1983 ad Atene. ANSA

I 7 segreti dell’uomo di successo

di Marta Charlotte Ferradini

Un’inchiesta americana ha messo in luce le qualità che accomunano i grandi possidenti e imprenditori

Dedizione al lavoro, istruzione, fiuto negli affari e tanta fortuna.

Sono questi i principali fattori che hanno citato alcuni degli uomini più potenti al mondo per descriversi in un’intervista condotta dalla Spectrem Group. Tutti elementi che d’altra parte appartengono all’immaginario comune quando si parla di ‘self made man’ ma CNN Money ha voluto indagare più a fondo la questione e con un pull di psicologi ha delineato il profilo psicologico standard del grande possidente.

Spirito imprenditoriale
La capacità di assumersi dei rischi avviando una propria attività è un elemento che ricorre in tutte le biografie di industriali, artisti, ricercatori, scienziati che hanno costruito una fortuna da zero. Generalmente inoltre queste persone sono sospinte da un obiettivo preciso nella vita, si sentono portatrici di ‘un messaggio’, leader di una missione più ampia del semplice progetto contingente. Ed è proprio questa fiducia nell’esistenza di ‘un senso’ superiore nella vita a dar loro la forza per rischiare.

Duro lavoro
Scordatevi le canoniche 40 ore settimanali.Per molti degli intervistati infatti equivalgono ad un part-time. Secondo il financial planner della Flynn Zito Capital Management, Doug Flynn la maggior parte degli uomini di successo dedica circa 60-80 ore ai propri progetti e la parola ‘vacanze’ è bandita dal loro dizionario.

Energia infinita e creatività
James Gottfurcht, psicologo fondatore della Psychology of Money Consultants, ha notato una marcata iperattività correlata ad una scarsa necessità di riposo in tutti i grandi possidenti e imprenditori. Generalmente gli uomini d’affari conducono una vita dai ritmi stressanti, ma hanno un’ottima capacità di auto rigeneramento. Secondo Kristen Armstrong, coach di strategie finanziarie presso l’Ascent Private Capital Management, questi soggetti tendono infatti ad avere una grande capacità visionaria. Lo psicologo descrive molti dei suoi clienti come ‘delle vere forze della natura… Possiedono una capacità straordinaria di concentrare i loro sforzi e le loro energie quando intravedono una concreta possibilità nel futuro’, precisa Armstrong.

Autostima a mille
Secondo Gottfurcht molti dei suoi clienti coltivano pensieri di «grandiosità sana ed espansiva». In altre parole sono convinti sostenitori del motto: ‘Tutto è possibile, basta crederci’. Inoltre sono in grado di escogitare soluzioni originali per raggiungere i propri scopi e sono fermamente convinti che il mondo accoglierà le loro nuove idee di business.
In questo caso però c’è il rovescio della medaglia: lo psicologo ha anche riscontrato nei suoi pazienti dei tratti da ‘disturbo narcisistico di personalità’. Si tratta di un disordine che porta l’individuo a sentirsi ‘speciale’, a ricercare continuamente ammirazione e a mancare di empatia verso gli altri.

Consapevolezza e spirito collaborativo
Sebbene normalmente siano dotati di grande autostima, gli uomini di successo sono estremamente consapevoli delle proprie qualità e dei propri difetti. Riconoscono le aree in cui sono mediocri e proprio per questo motivo si circondano di persone che sopperiscono alle loro manchevolezze, aiutandoli così a raggiungere l’obiettivo. Viene così spazzato anche il mito della «prima donna» sul lavoro: i grandi imprenditori sanno mettere da parte l’ego per il bene del progetto.

Oculatezza
Spesso si leggono biografie costellate da eccessi e lussi tra gli uomini più facoltosi del pianeta, ma non è sempre così. Anzi, secondo Doug Flynn, molti dei suoi clienti conducono per lo più uno stile di vita moderato e rigoroso, senza spese inutili. ‘Indossano ancora la prima camicia bianca che hanno acquistato da giovani’, ha notato il planner.

Lungimiranza
Gli imprenditori sono per natura amanti del rischio. Flynn però ha notato una certa accortezza nella scelta degli investimenti da parte dei suoi clienti. Secondo l’esperto di planning finanziario infatti i grandi possidenti sono in genere molto più lungimiranti della maggiore parte dei semplici investitori. Decidono di comprare azioni o proprietà solo se è un’attività che ha un senso nella loro vita, credono insomma in progetti che li premieranno sul lungo termine. Per questo motivo non li vedrete mai puntare soldi al gioco o scommettere sul danaro.