Kartell: mobili e complementi storici in mostra

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Portabiti "Servomuto" 4787 design Anna Castelli Ferrieri (1986), struttura in acciaio verniciato e corpo in resina ABS
  

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 Libreria "Bookworm" design Ron Arad (1994), in PVC colorato in massa  

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Lampada “Taj” design Ferruccio Laviani (2012), in PMMA colorato in massa
Lampada trasparente "Bourgie" design  Ferruccio Laviani (2004) policarbonato trasparente o colorato in massa o ABS metallizzato

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Sgabelli 4853 /4858 design Anna Castelli Ferrieri (1979-1989), in polipropilene, poliuretano, ferro, poliammide

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In primo piano, Poltroncina a elementi curvati 4801 design Joe Colombo, poltrona simbolo degli anni ’60 rieditata da Kartel nel 2011

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Sedia "Dr. Glob" “High Glob” design Philippe Starck (1988) ed altri prodotto Kartell creati fra gli anni ’80 e ’90

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Divano "Bubble Club" design Philippe Starck (2000), in polietilene colorato in massa

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Rassegna Stampa Kartell

La mostra “Kartell. The Culture of Plastics” racconta la storia di Kartell attraverso l’esposizione degli oggetti più emblematici realizzati dall’azienda dagli anni ’50 ad oggi. Gli oltre 60 casalinghi, mobili e complementi d’arredo selezionati per l’esposizione hanno segnato il modo di abitare italiano e sono divenuti oggetti d’affezione che hanno fatto parte della storia personale di molti di noi: dai primi casalinghi in materiale plastico (che entrano nelle nostre case negli anni ’50) passando per i complementi dalle forme morbide degli anni ’60, le mode degli anni ’70 ed ’80 fino ad arrivare ai mobili trasparenti di oggi, nei quali la plastica sembra un cristallo prezioso. L’ esposizione si sviluppa nei 300 mq di Palazzo Sums, a San Marino, è curata da Elisa Storace, Museo Kartell e allestita dall’ Architetto Ferruccio Laviani. Resterà aperta al pubblico da 19 marzo al 18 maggio 2014.