5 tendenze moda uomo (da non perdere) per l’autunno/inverno 2023-24
Foto di Stephane Cardinale - Corbis/Corbis via Getty Images

5 tendenze moda uomo (da non perdere) per l’autunno/inverno 2023-24

di Digital Team

Le 5 tendenze uomo per l’autunno/inverno 2023-24 che domineranno la moda? Dal layering ai completi e alle maxi borse, ci sono opzioni per tutti

Le tendenze uomo per l’autunno/inverno 2023-24 sono dietro l’angolo. Non per mettervi fretta, ma dopo i saldi e gli acquisti estivi, ci si concentra su cosa mettere da ottobre in poi, quando le temperature non saranno più così alte e la sera servirà una giacca in pelle. Spesso le tendenze partono proprio dalle sfilate di moda, e anche quest’anno è andata in questo modo. Senza, però, tenere in considerazione i micro trend dei social media, detti anche “core”. Quelli spesso non durano neanche una stagione, e sembra che non siano più tempi per pensare a breve termine se l’intento è costruire un guardaroba duraturo.

5 tendenze uomo per l’autunno/inverno 2023-24

Il layering

Nelle sfilate uomo di gennaio, si è visto un grande utilizzo di stratificazioni, come le giacche sotto ai cappotti e sopra ai maglioni, che nascondono poi le camicie. Questa tecnica, già nota a molti nei periodi freddi, si chiama “layering” e oggi è più cool che mai. Dal trench di Bottega Veneta su coordinato in pelle, che protegge una camicia corredata di cravatta, fino alla versione anti-borghese dello stilista emergente Magliano, che gioca con colori neutri e tessuti diversificati.

Il completo giacca pantalone

Si passa poi ai completi giacca pantalone, che di certo non mancano in un periodo storico come questo – quiet luxury vi dice qualcosa? A Ferragamo e alle sue giacche che avvolgono la silhouette e ne enfatizzano il giro vita, come pochi si sono azzardati a fare, sì. Ma anche Fendi, con alcuni completi sartoriali sui toni del grigio, ha reinterpretato la tradizione del vestiario maschile, sdrammatizzandola con camicie lilla e borse.

Le borse (e gli accessori)

Le stesse borse, maxi o mini, che hanno invaso le collezioni di molti, spaziando dai toni più chiari a quelli meno. Louis Vuitton, ad esempio, le ha proposte in colorazioni fluorescenti; Gucci, invece, in versione logata, ricordando le trame storiche della maison fiorentina, e Zegna tingendole di colori neutrali. I precedentemente citati hanno usufruito allo stesso modo del mondo degli accessori, senza dimenticarsi di guanti, sciarpe, cinture e occhiali da sole (pure in inverno).

I cappotti

Se si parla di layering e completi, non si possono omettere i cappotti. Giorgio Armani mica se li è dimenticati; anzi, li propone come negli anni Ottanta ma con un pizzico di modernità che sta tutta nei bottoni di sbieco. Anche da Prada l’eleganza borghese quanto milanese non retrocede, piuttosto raggiunge il ginocchio e non ambisce ad avvolgere l’uomo. Tutto il contrario, invece, da Dior Homme, dove le maniche dei cappotti si aprono e i colletti diventano i lembi di una sciarpetta; oppure i trench si arricchiscono di dettagli e sembrano fatti di velluto. Sempre muovendosi tra le sfumature di grigio, che diventano un altro trend della stagione.

La sensualità soft al maschile

Ultima, ma non per importanza, la sensualità soft vista sulle passerelle di molti. A partire da Dolce&Gabbana, che si diverte con le trasparenze e i tessuti leggeri, sino allo stesso Fendi che opta per capi monospalla, denudando a piccole dosi l’uomo dell’autunno/inverno 2023-24. Una strategia attuata anche da Versace, aggiungendo punti luce che lasciano intravede il petto o sbottonando le camicie fino in fondo. E Saint Laurent, lontano sia da Milano sia da Los Angeles, opta allo stesso modo per trasparenze e bluse romaniche, o camicie con maxi fiocchi.