Chi è Tyler, The Creator: il nuovo collaboratore di Louis Vuitton

Chi è Tyler, The Creator: il nuovo collaboratore di Louis Vuitton

di Giulio Solfrizzi

La maison francese e Tyler, The Creator hanno appena rilasciato una capsule collection esclusiva. Ma chi è il rapper scelto da Pharrell? Ha un suo brand e uno stile eccentrico

Dall’uscita della capsule collezione, streetwear ma lussuosa, di Louis Vuitton e Tyler, The Creator, in molti sono ritornati a chiedersi chi sia il rapper, produttore discografico e stilista statunitense. Ma partiamo dalle basi: il suo vero nome è Tyler Gregory Okonma ed è stato leader del collettivo di musica alternative hip hop Odd Future, producendone quasi tutti i lavori che riflettono sia i cambiati attraversati dall’alternative rap degli anni 2000, sia le caratteristiche della skate culture losangelina. Di cui Tyler è stato, come oggi, rappresentate rompendone ugualmente i confini e stravolgendone positivamente i codici.

Photo by Antoine Flament/Getty Images
Tyler, The Creator alla sfilata uomo primavera estate 2024 di Louis Vuitton

La carriera di Tyler, The Creator

La carriera di Tyler, The Creator si potrebbe definire camaleontica. Parte dalla musica, che lo rende di fatto una figura di spicco della scena musicale americana prima e internazionale poi. L’esibizione durante il programma televisivo Jimmy Fallon Show, mentre cantava con Hodgy Beats in passamontagna e saltando sui divani, lo catapulta sotto lo sguardo attento del grande pubblico, anche quello che prendeva le distanze da giovani punk dotati di skate e abiti Stüssy, BAPE e Supreme. Intanto, il rapper e produttore lavora più volte con il marchio Converse per modernizzare le GOLF Le FLEUR, con cui si approccia realmente alla moda – seppur limitandosi alle scarpe ginniche. Ma la sua prima esperienza nel fashion system è con Golf Wang, brand nato come merch della Odd Future e diventato un marchio personale dopo un processo di distanziamento da T-shirt e di avvicinamento a completi sartoriali tinta unita, ma a primo impatto moderni. L’esito è un potpurri di colori pastello e riferimenti all’abbigliamento da strada, che non oscurano il sentimento di stima mista all’adorazione nei confronti del Pharrell Williams, anche lui immerso nella moda così come nella musica. Oggi il brand di Tyler, The Creator esiste, si chiama GOLF le FLEUR* ed è un perfetto equilibrio tra il già citato streetwear e un’eleganza sussurrata dai dettagli, ma apparentemente nascosta da uno styling volutamente dissacrante e da trame, colori e materiali decisamente audaci, divertenti, ribelli – vedi il boomber che sembra un carboidrato qualsiasi e la ecopelliccia celeste.

La collaborazione tra Louis Vuitton, Pharrell e l’eclettico Tyler, The Creator

E se questo non è abbastanza per essere ritenuto uno stilista a tutti gli effetti, arriva in aiuto l’amico-collega-idolo Pharrell Williams, ora direttore creativo della linea uomo di Louis Vuitton, che ha consolidato la figura di Tyler, The Creator come fashion designer. Perlomeno agli occhi degli addetti ai lavori. Così entrambi hanno lavorato alla collezione Capsule uomo primavera 2024, che celebra il savoir-faire della maison e omaggia la comunità LVERS: una rete internazionale di artisti accomunati dalla passione per la filosofia e l’eccellenza artigianale di Louis Vuitton. La capsule unisce l’eleganza del guardaroba d’ispirazione dandy di Pharrell Williams al sofisticato spirito preppy di Tyler, The Creator. Le silhouette sono animate da colori vivaci e materiali tecnici, guidando verso il Craggy Monogram, le cui linee stilizzate, disegnate a mano dall’artista, sono l’emblema di questa esclusiva collezione. Fanno capolino anche due motivi cari al rapper americano: la margherita e l’Airedale Terrier, che affiancano l’iconico Monogram Flower, mentre la forma irregolare del Craggy Monogram riprende i volumi e i dettagli della collezione. Adesso è stata sancita una nuova triade composta da Louis Vuitton, Pharrell e l’eclettico Tyler, The Creator, iniziata già con la colonna sonora della sfilata uomo autunno inverno 2022 curate da lui. Perché la moda è anche amicizia, perlomeno per Pharrell.