Il country chic e il workwear di Louis Vuitton saranno tendenza 

La moda si fa definitivamente Western con la collezione Uomo autunno inverno 2024-25 di Louis Vuitton, riprendendo la passione per i codici estetici dei nativi d’America che già da tempo si percepiva online con il ritorno di stivali camperos, frange e cappelli a tesa larga. Nell’abbigliamento femminile ma soprattutto in quello maschile. Ricordano (quasi) i tempi di Madonna nel videoclip di “Don’t Tell Me”, mentre la cantante indossa una camicia in pelle decorata, un paio di jeans e un cinturone con fibbia vistosa; oppure le esibizioni di un giovane Elvis in completi che non rinunciavano al lusso dei dettagli oro e delle camicie-gioiello.

Louis Vuitton FW24/25

La collezione Uomo autunno inverno 2024-25 di Louis Vuitton

Recuperare la cultura pop e omaggiare i nativi americani: questo è riuscito a fare l’eclettico Pharrell Williams in un solo colpo, servendosi di alcune proiezioni delle Montagne Rocciose, di un video in apertura che riprende Ron Husband, 38 anni nel team di produzione Walt Disney Animation Studios, mentre disegna il bozzetto di un primigenio cowboy, e della colonna sonora dei Native Voice of Resistance, gruppo powwow di cantanti appartenenti alle comunità native Dakota e Lakota. Un esercizio di stile ma anche di rispetto, che si concretizza in una collezione fatta di eco pellicce, frange, denim, ruches e pantaloni lievemente a zampa. Poi c’è l’altra faccia dei mandriani, che spazia da giacche workwear a stivali e stivaletti Timberland in collaborazione con Louis Vuitton, bauli e completi rock in pelle impreziositi di toppe colorate.

Louis Vuitton FW24/25

Workwear e country chic: i trend della moda uomo 2024-25

La sfilata autunno inverno 2024-25 è una mescolanza di riferimenti che spiana la strada ad una moda country chic e che cerca di preservare stagione dopo stagione lo spirito del lusso, ambendo all’unicità non in quanto sinonimo di nuovo. Negli anni l’ispirazione Western ha accomunato molti (ricordate Hedi Slimane da Saint Laurent prima e Celine adesso?), dividendo in due fazioni: chi reinterpreta in chiave contemporanea e chi in chiave tradizionale. Pharrell ha ambito a fare entrambe le cose grazie all’equilibrio degli elementi, dettando le tendenze della moda uomo. La prima è il workwear, ovvero l’abbigliamento da lavoro, già influente nelle scelte stilistiche di molti ma destinato a durare più di una stagione se pensiamo che la collezione di Louis Vuitton arriverà in negozio da settembre e sarà in vendita fino al nuovo anno. Invece la seconda è il già citato country chic, tale poiché mescola i cappotti, le camicie, i blazer e i pantaloni a tutti quei dettagli che ricordando i look di un elegante cowboy del ventunesimo secolo.

Il futuro di Louis Vuitton

Lo streetwear, dunque, non è più contemplato, così come il “vecchio nuovo” capitolo che incominciò Virgil Abloh, chiudendo un’era e iniziandone un’altra. Ora a decidere se sarà un altro grande successo è il grande pubblico, che è già familiare alle due facce di questa collezione inaspettata. Insomma, è consumer friendly.