Cosa sono i millennials socks di cui tutti parlano?

I calzini che indossi dicono di te molto di più di ciò che pensi. Almeno secondo la teoria dei millennials socks: trend virale che ha invaso i social negli ultimi tempi. Secondo il teorema dei millennials socks è possibile infatti risalire all’età delle persone semplicemente guardano i loro piedi, o meglio, le loro calze. I calcoli sono semplici: se indossi calzini alla caviglia o i famigerati fantasmini, demonizzati dai più giovani, appartieni probabilmente alla generazione dei Millennials. D’altro canto, se preferisci calzini che superano la caviglia o arrivano a metà polpaccio, sei sicuramente un membro della Gen Z.

Quella che poteva sembrare una semplice osservazione sulle differenze generazionali nelle preferenze per i calzini si è trasformata in una vera e propria battaglia teatrale sui social media, in primis su TikTok. Frecciatine e commenti ironici hanno dato vita a una guerra dei calzini, con schieramenti ben definiti e una fervente difesa dei propri stili preferiti.

MIllennial socks: come nasce la diatriba

Questa teoria è balzata per la prima volta all’attenzione con la conduttrice di podcast Phoebe Parsons, il cui TikTok sull’argomento ha totalizzato milioni di visualizzazioni. Tutto è esploso alla fine dell’anno scorso, quando Parsons ha osservato che la Gen Z preferisce calzini a metà polpaccio, mentre i Millennials restano fedeli ai calzini bassi. “È esattamente così che puoi distinguere un millennial da un Gen Z semplicemente guardando loro i piedi”, dice Parsons nella clip, prima di mostrare orgogliosamente il suo piede con la calza alla caviglia e dichiarare alla telecamera: “Sono una millennial”.

Da quel momento, il dibattito si è infiammato su TikTok e i vari social; immagina che la risonanza è stata talmente ampia che il fenomeno dei millennials socks è stato discusso anche su testate di rilievo internazionale come il New York Times, il Washington Post e il Guardian. Neanche a dirlo, da quando l’argomento è riemerso, i più giovani non hanno perso occasione per prendere in giro – ancora una volta – i millennials per le loro scelte di stile.

I millennials socks sono solo l’ultimo capo demonizzato dalla gen z

Prima sono venuti per gli skinny jeans. E ora sono qui per i nostri calzini fantasmini. È questo il sentiment tra i millennials; ed ecco perché questa volta non intendono cedere alle pressioni delle nuove generazioni. La Gen Z sta facendo a pezzi tutti i trend con cui i 30enni di oggi sono cresciuti. Sono stati loro infatti a segnare la fine di quegli scomodissimi pantaloni extra slim che hanno segnato l’adolescenza di un’intera generazione. E molti gliene sono anche grati. Ma ora faranno la stessa cosa con i calzini bassi, a loro avviso cringe e di cattivo gusto? Su questo non ci scommettiamo perché, al contrario dei pantaloni extra slim, i millennials sono affezionati ai loro calzini e non se ne vergognano assolutamente.

Conflitto generazionale o semplice evoluzione dello stile?

Come spiegato dal New York Times, le scelte di moda di una generazione riflettono spesso ciò che era obbligata a indossare da bambina. I Millennials, con genitori Boomer, indossavano calzini alti durante l’infanzia e appena hanno potuto, sono passati a quelli più corti. Analogamente, la Gen Z predilige calzini che coprono bene il polpaccio, in risposta alle tendenze dell’età d’oro dei Millennials.

Con queste dinamiche, possiamo prevedere che la Generazione Alpha preferirà calzini corti o potrebbe persino abbandonarli del tutto. Be, questo solo il tempo lo dirà. Una cosa è certa: i calzini, questi piccoli accessori quotidiani, sono diventati il nuovo campo di battaglia tra Millennials e Gen Z. E mentre le generazioni si scontrano goliardicamente su questo fronte, possiamo solo chiederci quale sarà il prossimo simbolo a cadere sotto il mirino delle provocatorie critiche giovanili.