Lo streetwear deluxe di Givenchy

Lo streetwear deluxe di Givenchy

di Gianluca Cantaro

Il direttore creativo Matthew Williams esplora le uniformi sociali ispirandosi alla sua community creativa, tra savoir faire francese e strada

Una collezione dasce dalla visione personale del suo autore, ma la primavera-estate 2023 di Givenchy ce l’ha ancora di più. Matthew Williams, diretore creativo della maison, ci invita a far parte della sua community di artisti, musicisti, designer, un mix eterogeneo che distribuisce input diversi sia culturali sia estetici ad alto tasso di America, sua terra d’origine. Uno su tutti Alkaline, musicista giamaicano dancehall reggae noto anche il suo look con lenti a contatto nere e autore della colonna sonora. ‘Gli stimoli che ricevo da tutto quello che mi circonda nella vita quotidiana e lavorativa mi hanno fatto disegnare  una collezione per i ragazzi che vedo per strada’, spiega il designer dopo la sfilata. ‘Stili diversi per persone diverse, e presentando solo l’uomo ho potuto approfondire meglio il messaggio’. 

Lo streetwear è il tema principale (con cargo pants, lunghi o corti, hoodies, tute, giacche e gilet con tasconi), non molto originale, ma è reso prezioso dal savoir faire della Casa di moda parigina. Un blouson e dei pantaloncini cargo di pelle sono il risultato di un patchwork fatto con gli scarti dalla produzione di pelletteria della Maison oppure i classici windrunner sportivi sono di pelle super leggera. Non manca la parte tailoring con una nuova silhouette disegnata con blazer e cappotti ampi portati con pantaloni strappati al ginocchio che mostrano la fodera con la G. Il logo infatti è un po’ ovunque il linea con linguaggio street della collezione: ‘Ne abbiamo uno bellissimo, perché non usarlo?’, spiega il designer sorridendo.