Luca Larenza presenta la collezione Spring Summer 2021 su Instagram

Luca Larenza presenta la collezione Spring Summer 2021 su Instagram

di Silvia Perego

Luca Larenza sceglie un luogo speciale e un format inedito per presentare la sua collezione per la prossima estate: una diretta Instagram direttamente dai giardini di Villa Elisa, in Campania, racconta abiti made in Italy che evocano leggerezza

Quando inizia la diretta Instagram per presentare la collezione Spring Summer 2021 di Luca Larenza ci ritroviamo all’interno del giardino di Villa Elisa, villa di proprietà della famiglia del designer, fondatore e direttore creativo del brand omonimo, costruita nella caldera di un vulcano spento, a Roccamonfina, in provincia di Caserta. Qui Larenza ritorna per trovare nuove energie, ispirazioni e fuggire dal caos della metropoli, un luogo di pace che lui stesso definisce “magico”, dove l’architettura si fonde con il territorio naturale circostante e, quando il cielo è limpido, all’orizzonte si riescono a distinguere anche il Vesuvio e l’isola di Capri. Ed è proprio in questa cornice che i capi made in Italy del brand prendono vita, indossati dal modello londinese Richard Biedul oppure appesi ad alberi di castagno, all’interno di un percorso emozionale narrato in prima persona dallo stilista.


La costruzione della collezione SS21 inizia immaginando lo stupore di un turista inglese che inizia la propria vacanza italiana, scoprendo posti incantati ed inesplorati e, soprattutto, ritrovando il proprio tempo. Una sensazione di leggerezza che ritroviamo nelle forme morbide ed accoglienti e nelle tonalità pastello che sembrano arse dal caldo sole del sud: zucca, terra bruciata, celeste, verde acqua, tabacco, ma dalle tinte più polverose e spente, mai accecanti.

I capi simbolo dello streetstyle british incontrano il più sofisticato stile italiano sartoriale, così ecco che il trench è ripensato con tagli morbidi e scivolati, ed è abbinato a polo in maglia leggere e pantaloni in lino dal taglio ampio a vita alta. Ma la sperimentazione sulla maglieria, prodotta interamente nelle Marche, è il tratto distintivo del lavoro dello stilista, che per questa collezione elabora delicati intrecci in seta e lino utilizzati per la costruzione di polo con dettagli a contrasto, o ancora gilet over, girocolli e maglie a manica corta create grazie a punti a rete irregolari.


Per la prima volta in collezione compaiono anche elementi tipici del leisure wear, con camicie e pantaloni dal taglio morbido sulla quale corrono piccole decorazioni geometriche all-over, pensati proprio per vivere con eleganza anche l’ambiente di casa. Infine, i completi in lana vergine 120 S dal peso impalpabile, in cui le giacche sono completamente sfoderate e destrutturate, sono creati con tutti i dogmi della più alta tecnica sartoriale. Nella versione monopetto in blu elettrico il modello è decorato da un piping esterno caratteristico della pigiameria, mentre il doppiopetto deep green è impreziosito da piccoli bottoni dorati.