Milano Fashion Week 2023: il meglio dalle presentazioni delle collezioni uomo

Milano Fashion Week 2023: il meglio dalle presentazioni delle collezioni uomo

di Silvia Perego

Dall’eleganza di Tagliatore alla nuova collezione dello stilista Neil Barrett, tra sartorialità e sottoculture musicali. Dalla guida per l’inverno di Woolrich al viaggio attraverso lo stile italiano di Tod’s, ecco il meglio dalle presentazioni della Milano Fashion Week

Si è appena conclusa la settimana della moda milanese dedicata alle collezioni Uomo del prossimo Autunno-Inverno 2023/24 e, oltre alle sfilate fisiche e ai contenuti digitali, sono stati molti i brand che hanno organizzato eventi speciali per svelare i nuovi progetti e le tendenze della prossima stagione. Dalle ultime frontiere dell’abbigliamento outdoor all’evoluzione del formale, dalle collaborazioni tra storici marchi italiani e giovani designer alle limited edition nate da prodotti di scarto riqualificati, ecco il meglio dalle presentazioni della Milano Fashion Week, giorno per giorno. 

La qualità disinvolta di Brioni
Si conferma l’approccio morbido alla sartorialità di Brioni che, per l’Autunno/Inverno 2023, presenta capi fluidi e disinvolti che accompagnano il corpo e i gesti, ma che nascondono il più fine lavoro manuale e un’attenta ricerca dei materiali. Le giacche sono più lunghe, i pantaloni più ampi, le spalle sono definite ma leggere, mentre la pelle aggiunge consistenza e texture a blouson in vitello e blazer tagliati in coccodrillo recycled selezionato dagli archivi.

Aperitivo al Camparino in Galleria con Valstar
Il brand fondato nel 1911 e da sempre simbolo della città meneghina, presenta la nuova collezione al Camparino in Galleria, invitando ospiti e amici ad un aperitivo con musica live. I capi del prossimo inverno vivono già in perfetta armonia con la dinamica atmosfera milanese: ecco i classici modelli d’ispirazione americana, raffinati ma funzionali, come la field jacket con quattro tasche e collo in montone e il giubbotto Clint in soft suede con stampa araldo. Attenta la selezione di filati italiani di prima qualità, come velluto e lana pregiata, che creano un guardaroba fatto per durare.

Colmar Revolution by Yosuke Aizawa
In occasione del suo 100esimo anniversario, con un evento speciale alla Torre Branca durante la Milano Fashion Week Uomo, il marchio monzese presenta Colmar Revolution, la linea più ricercata della collezione Colmar Originals, disegnata da Yosuke Aizawa, fondatore del brand White Mountaineering. L’universo outdoor, i materiali performanti e la funzionalità dei capi di montagna, che definiscono entrambe le visioni, si ritrovano in una collezione innovativa di capispalla uomo e donna dai diversi pesi e lunghezze, dallo stile essenziale e dai dettagli preziosi, che svela un’eleganza quotidiana.

Kiton Red Dot a Piazza Sempione
Il marchio italiano presenta la collezione FW23 con un evento serale al Dazio di Piazza Sempione che per l’occasione si tinge di rosso, rimando al Red Dot, il punto rosso, segno grafico ricamato su tutti i capi del brand. L’intera linea, quest’anno, celebra il lusso della semplicità: i volumi sono più comodi e ampi, il pantalone è leggermente più lungo, così come la giacca e la maglia, ma l’eleganza continua a occupare un posto centrale, come testimonia lo smoking, che sembrava destinato all’estinzione e che oggi torna protagonista.

Paul&Shark e il progetto Re-Sail
Dalla collaborazione tra Paul&Shark ed esperti artigiani velai nasce la limited edition Re-Sail, una serie di giacche realizzate con una selezione di autentiche vele riqualificate, presentata nello showroom di Brera con un’installazione immersiva. La disponibilità di vele dismesse è variabile e ridotta, per questo ogni pezzo è unico, decorato dai numeri, i loghi e gli elementi di derivazione velistica, che celebrano l’universo da cui il capo proviene ma trovano nuovo spazio nel contemporaneo mondo urbano.

La sartoria rinnovata di Canali
Da oltre 85 anni icona del lusso italiano su misura, Canali presenta la collezione Autunno Inverno 2023 nello spazio del Salone dei Tessuti, con una scenografia che evoca il sottobosco autunnale. Qui i capi sartoriali nelle tonalità terrose di verde, marrone, cammello e neutri, esprimono un’estetica rinnovata: abiti, giacche e cappotti sono sfoderati, con cuciture invisibili, la silhouette è morbida e rilassata, i motivi classici sono gonfiati per ottenere un effetto grafico, ma sempre delicato. I tessuti prediletti sono lana, cashmere, seta e nuovi materiali organici certificati o riciclati di alta qualità.

Pal Zileri: “Universal Explorer”
Dal desiderio di esplorare nuovi universi nasce la collezione FW23 di Pal Zileri, che mescola pesi e vestibilità, materiali inediti e tonalità profonde dando vita ad un gioco di sovrapposizioni e contrasti. Protagonista il velluto di cotone e seta trattato con un finissaggio che dona a giacche e abiti una luminosità lunare, da abbinare al bomber in montone reversibile con interno in lana. Poi cappotti dalla linea asciutta e outerwear dai volumi over, lavorazioni Jacquard e cashmere impalpabili che attraversano una gamma di colori vibranti.

La guida per l’inverno di Woolrich
È un guardaroba versatile, che consente di affrontare qualsiasi condizione atmosferica, quello concepito da Woolrich per il prossimo inverno. Capi funzionali che uniscono performance e design, realizzati con tessuti premium, sono declinati in tre temi che celebrano le radici americane del brand, dal mondo Western alle esplorazioni urbane, fino alla lavorazione della lana. Si aggiungono anche due nuove collezioni: Archive Collection, che reinterpreta modelli outdoor del passato, e The Arctic Parka Evolution Pack, che ripercorre i 50 anni dell’iconico Arctic Parka.

Neil Barrett: “Subculture Uniforms”
La collezione FW23 disegnata dallo stilista inglese è sviluppata intorno al concetto di individualità e si ispira a gruppi e sottoculture musicali, dal punk ai rocker, alla New Wave. Le pelli sono tagliate in camicie e pantaloni, tracksuit sono realizzati in rayon lucido e combinati con gli smoking, mentre il richiamo al grunge è evocato da maglie Fair Isle distorte. Tutto si mescola e tutto si evolve, resta una certezza però, la precisione sartoriale che caratterizza il lavoro di Neil Barrett fin dagli anni Novanta e che oggi crea uniformi per la vita reale che esaltano la personalità.

Tagliatore e il futuro dell’eleganza maschile
Con un heritage tutto italiano e un linguaggio stilistico che guarda al futuro, Tagliatore si concentra sulla scelta dei tessuti e sulla cura dei dettagli per creare capi sempre impeccabili, attenti ai concetti di vestibilità e comfort. Per la collezione del prossimo inverno, il Direttore Creativo Pino Lerario sceglie nuovi volumi e silhouette più morbide: giacche e cappotti nelle classiche fantasie check hanno fit oversize e loose, e sono abbinati a pantaloni larghi e lunghi. Il colore predominante e distintivo è il petrolio, mentre pattern, materiali e tonalità creati ad hoc rendono ogni pezzo unico.

TOD’S: The Italian Portrait
Quello di Tod’s è un viaggio alla riscoperta dell’essenza dello stile italiano. Dettagli funzionali decorano un guardaroba urbano di capi essenziali realizzati con materiali preziosi – dalla nappa al camoscio al cuoio – rivisti nei volumi e nelle silhouette, e rifiniti con trattamenti realizzati a mano. Tra le calzature, invece, l’iconico W.G. diventa più elegante e urbano, in pelle trattata e sfumata, mentre stringate e stivaletti nelle forme della tradizione maschile si rivelano morbidi e leggeri.

MooRER si ispira ai panorami invernali
Il brand Veronese specializzato nell’abbigliamento outerwear presenta una collezione versatile che spazia dalla maglieria al denim, dalle tee alle scarpe, presentando un total-look funzionale e dallo stile minimalista. Per il prossimo inverno, la palette evoca la bellezza della natura e i panorami dei territori invernali, evidenziando un gioco di contrasti tra diversi materiali e textures. Tra le novità, il bomber imbottito trapuntato a boudin con parti in camoscio e collo in montone, oppure la versione in misto tela denim giapponese cimosata e tessuto tecnico.

Brett Johnson, tra sofisticatezza e attitude urban
Per il prossimo inverno, il direttore creativo del brand omonimo Brett Johnson reinterpreta gli archetipi menswear per rispondere alle esigenze della contemporaneità. Il linguaggio sartoriale ricerca il massimo comfort: i volumi sono più arrotondati, e le forme destrutturate incontrano l’eccellenza manifatturiera e la preziosità dei materiali. Ecco piumini in pelle con dettagli in maglia, poi caban e aviator in shearling, ulteriomente impreziositi da bordure in nappa, e anche un bomber reversibile che abbina il pure cashmere ad un tessuto tecnico lana-seta.

La Martina, viaggio dall’Argentina all’Inghilterra
Nei saloni della Palazzina Appiani, all’interno di Parco Sempione, La Martina accompagna in un viaggio dall’Argentina all’Inghilterra, che rende omaggio alle origini del marchio, nato a Buenos Aires dall’amore per il gioco del Polo e riconoscibile per l’elegante spirito Inglese. La collezione del prossimo inverno si struttura in capsule che evocano stili e atmosfere diverse giocando con dettagli e accessori: ecco gli iconici dettagli delle divise reali, stampe tartan e pied de poule dal fascino British, ma anche capi più tecnici e caldi, perfetti per una partita di snow polo.

Lardini: ‘Evolving Elegance’
Sempre fedele alla qualità artigianale, Lardini debutta in calendario alla Milano Moda Uomo con Evolving Elegance, la collezione Fall/Winter 23-24, che definisce il processo di rinnovamento del brand. Linee smilze, figure verticalizzate, design affilato sono un omaggio ai gruppi rock degli anni 70 e 80; e poi enfasi sul mono-tono: mantello, pantaloni, giacche e perfino calzature nello stesso colore a sottolineare uno studio architettonico della forma. Ma non mancano i grandi classici, reinterpretati nella linea Lardini Collection attraverso i colori – il bianco sopra tutti – che dona nuovo fascino all’abito.

Ten c e 10 Corso Como
In occasione della Fashion Week Uomo di Milano, Ten c e 10 Corso Como hanno creato una capsule limited edition: due capi iconici del brand veneto di capi spalla sono stati personalizzati con una stampa all over, ispirata al logo del concept store. Ecco lo Skye Ten Anorak, in leggero nylon dyed crinkle ripstop, arricchito con dettagli rifiniti in tessuto OJJ (raro jersey giapponese), e lo Skye Ten Parka, in tessuto giapponese OJJ tinto in pezza. Tutti materiali pregiati, adatti alle temperature estreme, che si modellano con il tempo.


Uno dei capi della capsule limited edition creata da Ten c e 10 Corso Como