Pitti Connect: l’abbigliamento formale per l’Autunno Inverno 2021-22

Pitti Connect: l’abbigliamento formale per l’Autunno Inverno 2021-22

di Silvia Perego

Per il prossimo inverno, la ricerca del comfort e la sperimentazione nei materiali contaminano la rigidità concettuale del completo formale, creando uno stile nuovo che annulla la distinzione tra “rappresentanza” e homewear.

Secondo Pino Lerario, direttore creativo di Tagliatore, l’eleganza oggi assume nuovi contorni ovvero quelli del volersi sentire sempre a proprio agio. Infatti, l’abbigliamento formale per il prossimo Autunno Inverno 2021-22, presentato sulla piattaforma digitale di Pitti Immagine Uomo, vede l’emergere di proposte ancora più marcatamente comode. Il risultato è uno stile essenziale, capace di durare al di là delle stagioni, che si basa su un perfetto equilibrio tra le ispirazioni più attuali e la ricerca di un’eleganza senza tempo.

Le giacche, elemento principe che nobilita ogni look, sono perfette nella costruzione ma diventano più over e morbide, realizzate in tessuti stretch, jersey sia di lana che di cashmere. Anche i pantaloni aumentano di volume con le pince e la coulisse, arricchiti anche da tasche e dettagli utility, che strizzano l’occhio al mondo dello streetswear. Fibre nobili e tessuti tecnici, traspiranti, lavabili in lavatrice ed easy drying, sono al servizio del comfort, della morbidezza e soprattutto della leggerezza di questi capi che accompagnano i movimenti.

Gli abiti sono animati da fantasie classiche, gessati, finestrati, principe di galles e macro check, realizzati su tessuti armaturati o tramati. Le vestibilità slim resistono, ma il volume oversize sulle spalle e le lunghezze più spiccate rappresentano la novità di stagione. Indispensabili per le occasioni più formali, i cappotti presentano forme avvolgenti, quasi a proteggere, realizzati in lana e lana alpaca, in micro e macro texture, nei colori caldi della terra.

Nella ricerca di un gusto senza tempo, di agio e di qualità, la maglieria gioca un ruolo di primo piano. Rigorosamente in cashmere ma con diversi pesi e lavorazioni: dalle maglie rasate al classico motivo irlandese color panna, dalle coste inglesi alle micro fantasie, ai disegni geometrici, per arrivare a hoodies e cardigan oversize, inedita alternativa del cappotto. 

Le nuance sono naturali: i beige e i grigi attraversano tutte le gradazioni e dialogano con colori medio-scuri quali viola, rossi, arancioni, verdi e blu, declinati dalle sfumature più tenui e rilassanti sino a quelle nobili e formali dei navy. Le tonalità più accese, invece, sono ridervate a dettagli, accessori e bordi come firme personali e discrete che perfezionano lo stile. 

La sostenibilità e l’ecologia sono al centro della ricerca di tessuti pregiati, di alta qualità e biologici, per avvicinarsi ad uno stile di vita più eco e consapevole. Tra le fibre più innovative c’è un pregiatissimo fiocco di cotone 100% organico certificato, raccolto in California nella Valle di San Joaquin, e utilizzato nella nuova collezione di Berwich. Una fibra unica per lunghezza, finezza e resistenza coltivata secondo rigidi principi di sostenibilità, per esempio senza utilizzare sostanze inquinanti o trattamenti chimici e garantendo un minor consumo d’acqua.