Rivoluzione Hugo Boss: nuovi loghi e ambassador, da Berrettini a Khaby Lame
Foto: Mikael Jansson

Rivoluzione Hugo Boss: nuovi loghi e ambassador, da Berrettini a Khaby Lame

di Digital Team

Il brand si rilancia con doppia campagna, #BeYourOwnBoss e #HowDoYouHUGO. Verso una rinnovata identità moderna e globale

Dal ragazzo d’oro del tennis italiano Matteo Berrettini alla big star del rap e dell’hip-hop americano Future. E poi Khaby Lame, fenomeno di TikTok di Chivasso che, vestito Boss, perde l’espressione buffonesca dei suoi video comici per bucare l’obiettivo in magnetismo.

La Casa di moda tedesca Hugo Boss cala gli assi per la sua campagna #BeYourOwnBoss Primavera/Estate 2022 che rilancia il brand: tanti nuovi global ambassador, tutti luccicanti, volti popolari dei social, della musica, delle passerelle, dello sport. Ecco anche le supermodelle statunitensi Hailey Bieber e Kendall Jenner, la top model portoricana Joan Smalls, l’attore sudcoreano più seguito sui social Lee Min-ho, la bellissima quattrocentista tedesca Alica Schmidt. E ancora lui, AJ, Anthony Joshua, il campione del mondo di pesi massimi già ambassador del brand dal 2019. Tutti immortalati dal fotografo svedese Mikael Jansson.

In più, in quello che è un rilancio del marchio a 360 gradi, dopo quasi 50 anni Boss introduce due nuovi loghi con una grafica più audace per le linee Boss e Hugo. La nuova identità è moderna e dinamica, focalizzata su una fascia demografica più giovane e globale.

Lee Min-ho
Foto: Mikael Jansson
Lee Min-ho

In questa ottica, Hugo si anima di un’ulteriore nuova campagna, #HowDoYouHUGO, immortalata anch’essa da Jansson. Protagonisti il rapper coreano-americano Big Matthew, la top model sudsudanese Adut Akech e il fidanzato rapper e produttore discografico statunitense Saint Jhn, la ballerina e attrice americana Maddie Ziegler.

«Con il brand refresh e queste nuove campagne inauguriamo un’era completamente nuova per Boss e Hugo» dice Daniel Grieder, nuovo Ceo di Hugo Boss AG. «Il nostro obiettivo è quello di entusiasmare un pubblico nuovo e di renderlo fan dei nostri marchi. Entrambe le campagne sono quindi un passo importante per aumentare ulteriormente la rilevanza di Boss e Hugo e per raggiungere il nostro obiettivo di diventare uno tra i primi 100 marchi più rilevanti negli anni a venire».