L’ottimismo della Resort 2022 di Versace, tra colori e stampe psichedeliche

L’ottimismo della Resort 2022 di Versace, tra colori e stampe psichedeliche

di Silvia Perego

La collezione presentata dalla maison della Medusa è divertente e audace. Così Donatella Versace celebra un nuovo presente fatto di colori brillanti, pattern animati e elementi iconici del brand, rivisti attraverso un filtro psichedelico

Davanti agli occhi si apre un mondo psichedelico, animato da colori accesi, pattern anni ’70 e dettagli metallici. La collezione Resort 2022 presentata da Versace, infatti, coinvolge al primo sguardo con il suo ottimismo esuberante, quasi accecante, che vuole farci dimenticare tutti i momenti bui vissuti nell’ultimo anno. «Penso che stiamo vivendo un ritrovato senso di ottimismo e volevo trasmetterlo anche attraverso questa nuova collezione», ha spiegato Donatella Versace, fedele al DNA della maison italiana che, da sempre, interpreta i continui cambiamenti della contemporaneità attraverso la sua visione gioiosa e libera. «Questa stagione voglio dedicarla al divertimento e mi sembra giusto infondere un po’ di positività nel mondo. Non toneremo mai al mondo di una volta o alla vecchia “normalità”, non si può tornare indietro. Questo è come percepisco il nuovo presente». 


Donatella Versace, quindi, non si tira indietro e mescola materiali e texture, fantasie e total black, per trasmettere un impulso di positività alla collezione. Diversi tessuti si sovrappongono, il denim e il lurex jacquard, il tweed e la pelle e, ovviamente, il latex lucido, declinato in mini dress aderenti dai colori brillanti che ricordano quelli indossati da Claudia Schiffer, Naomi Campbell e Amber Valletta sulla passerella della sfilata Autunno/Inverno del 1994, quintessenza dello stile “techno-glamour” di Gianni Versace.

Si selezionano, si trasformano e si ricostruiscono alcuni degli elementi chiave del vocabolario del brand, come le stampe, simbolo di quella potente estetica ispirata alla cultura pop e alle origini mediterranee della famiglia Versace. La nuova stampa Medusa Music è declinata nei toni acidi e pastello, creando un effetto psichedelico su camicie e shorts dai volumi over, in contrasto con il nero che rende contemporanea la potente nostalgia. E ancora pattern vorticosi circondano la scritta dal carattere anni ’70 “Love. Versace. Medusa.” che risalta su T-shirt infilate in minigonne di pelle lucida e piumini extra-long. Anche il denim è stampato con un effetto marmoreo, in cui due tonalità di cobalto si mescolano confondendosi tra di loro.


Introdotta sulla passerella della collezione Autunno/Inverno 2021, La Greca Signature rappresenta il nuovo monogram di Versace che entra definitivamente a far parte del nuovo codice estetico del brand. Per questa stagione è proposto in nuove sfumature di colore e utilizzato su camicie e completi, giacche antivento, maglieria e accessori. 

Ai piedi sneakers voluminose e multicolor, mocassini in pelle total white, boots e zeppe altissime; in mano, mini o maxi bag e tracolle funzionali, che riprendono le tonalità accese dei look. Si evolve anche la famiglia di borse La Medusa: il modello a secchiello e la mini top-handle hanno nuove finiture in tweed e i dettagli catena che caratterizzano la linea sono ripresi anche sui capi e gli accessori, per un effetto 3D.