Dallo scarponcino in stile rètro al coltellino per pulire i funghi. Tutto quello che serve per una passeggiata (e una notte) in montagna.

Non più solo una passeggiata in montagna. Questa estate trend in crescita tra gli appassionati di escursioni in vetta è il foto trekking, un’immersione nella natura alla scoperta degli scorci più belli da scattare. Veri e propri workshop in movimento per apprendere le nozioni base della fotografia naturalistica.

E la preparazione dello zaino è fondamentale, che sia per un tour pomeridiano o per un’escursione con una nottata in tenda.  Dalla bottiglia termica per le bevande calde, al coltellino con apribottiglie, fino alla tenda in canvas water resistant e al sacco a pelo in cotone imbottito con tessuto Apex Insultaion, che mantiene costante la temperatura corporea con qualsiasi condizione climatica. In caso di cambio meteo improvviso fondamentale il piumino con imbottitura ad iniezione in finissima piuma d’oca come quello di Herno, ultralight con cappuccio e chiusura zip, da infilare sul fondo dello zaino, o una giacca waterproof con tasche applicate come quello di Timberland.

L’outfit è semplice ma studiato e i colori si ispirano a quelli della montagna, dal bruno della terra al verde degli alberi. Ai piedi si portano mountain boots scamosciati, con suola leggera e lacci chiusi con ganci di metallo come i Graf di Bally, da portare con calze in cotone ton sur ton. I bermuda sono in tela, leggera ma resistente con tasche laterali per infilare occhiali da sole e cartina geografica, come quelli di Woolrich, abbinati a polo a maniche corte come quella proposta da Tod’s con colletto a contrasto e felpe girocollo come il modello sportivo di Diadora con taschina sulla manica o, in caso di temperature più basse, il maglione in lino e cashmere di Brunello Cucinelli, con collo a scialle e chiusura a bottone.