Running con fondi a contrasto, creeper dalle ispirazioni punk, mountain boot: ecco i modelli più belli visti durante la fashion week

Categorie che si fondono, generi che si incrociano, per fondere un’attitudine dinamica con i richiami ad un’eleganza inappuntabile. Sembra questo il leit-motiv secondo il quale scegliere le calzature per la prossima stagione fredda, almeno a quanto ha proclamato la Fashion Week meneghina, in corso in questi giorni. 

Se infatti anche un maestro del classicismo in purezza come Brunello Cucinelli pensa a degli hiking boots in morbida pelle, da abbinare magari a capispalla a costine e denim dalla vestibilità morbida, qualcosa è davvero cambiato. E alla montagna guarda anche Hogan, con una sneaker da scalatore urbano che ha un substrato in neoprene per migliorare la presa sull’asfalto, mentre Car Shoe colora la sua pedula da scalata in nuance dall’eleganza cittadina, burgundy e cammello. Santoni, altro brand sinonimo dell’eleganza dal twist eccentrico, sviluppa ulteriormente la sua sneaker, creando un nuovo modello, Dip, tinta di un inappuntabile nero, ma con para alta a contrasto, e un fondo che la rende adatta al running cittadino, così come all’abbinata con un pantalone classico. Un travestimento accattivante anche quello di Jimmy Choo, che per questa stagione guarda a quanto di più ribelle e anarchico la musica britannica abbia mai prodotto, i Clash e il loro punk, per costruire stringate in pelle lucida che nascondono l’anima nei dettagli, come nelle piccole stelline metalliche applicate sul lato. Altra calzatura simbolo del punk, lo stivaletto, è rivisitato con pellami preziosi, spazzolati e con effetti incrostati da Tods, che aggiunge loro una suola in gomma a contrasto.

Al mondo del golf, sport tra i più aristocratici, guarda invece Church’s: la sua nuova derby, non a caso chiamata Swing, è nel cassico derby spazzolato e si adorna sul puntale del motivo a coda di rondine traforato, mentre la suola in dainite a tasselli richiama i chiodi delle calzature usate sul green. 

I Chelsea boot, piedistallo dello stile britannico, hanno un’anima italiana da Fratelli Rossetti: la novità è nella tintura a mano, opera dei maestri artigiani del marchio che tingono le scarpe di color ebano attraverso due tecniche, un’applicazione diretta sulla pelle grezza montata su forma che regala un finish glossy, o la decolorazione e la successiva riapplicazione, capace di regalare sfumature intense.

Infine Marsèll realizza una capsule, Marsèll for Best + che sarà venduta esclusivamente nei Best Shops, i migliori negozi selezionati e certificati direttamente dalla Camera dei Buyer. Stringate da dandy, in pellami preziosi, vitello spazzolato o suede, i finissaggi sono alterati così da regalare al pezzo volumi e texture inaspettate. Per non passare inosservati.