Dalle sneaker con tomaia impermeabile alla giacca che fa scivolare via l’acqua fino allo smartwatch che può resistere anche al peggior temporale. Ecco il kit del runner che non ha paura del maltempo

In caso di pioggia, o di neve, il (vero) runner non si ferma. Da testa a piedi, l’attrezzatura è tecnica, studiata per mantenere asciutto il corpo con qualsiasi condizione meteorologica.

Gore Running Wear realizza un’intera collezione di Essentials pensata per l’allenamento outdoor realizzata con materiali funzionali high tech per offrire il massimo comfort in ogni condizione climatica. Design minimal, colori uniti. Tra i capi della collezione ecco la giacca Essential GT AS offre una protezione essenziale contro la pioggia e garantisce al tempo stesso il miglior comfort e la massima funzionalità. Le speciali tecnologie Gore-Tex Active e Windstopper sono state pensate per garantire traspirabilità e assorbimento dell’umidità durante l’attività sportiva.

Al midlayer, lo strato intermedio, ci pensa Odlo che per la stagione fredda ha realizzato una collezione running ispirata al lifestyle, in cui il look urbano incontra qualità e funzionalità. Ecco quindi Endurban 2.0 caratterizzato dalla sua struttura ibrida: sulla parte anteriore è stato utilizzato uno speciale materiale da imbottitura a due strati che accumula aria tra i due strati, creando un isolamento naturale. Per le maniche e il cappuccio è stata utilizzata la tecnologia Seamless del reparto intimo, in modo da ottenere non soltanto una perfetta vestibilità, ma anche una ventilazione e una traspirazione ottimali. I dettagli catarifrangenti assicurano la visibilità necessaria nella stagione buia.

E ora le sneaker. Non c’è peggior cosa che correre con i piedi bagnati. L soluzione l’ha trovata Nike che ha progettato le LunarEpic Flyknit Shield con tomaia Flyknit  realizzata in DWR (materiale resistente e impermeabile) rivestito di filati TPU e con una parte interna impermeabile per mantenere il piede caldo e asciutto. La suola, ispirata ai pneumatici delle auto, è scanalata per aumentare la superficie, respingere l’acqua e ottimizzare ulteriormente la trazione. Il collare alto poi assicura sostegno garantendo una calzata dinamica che enfatizza il movimento naturale dalla caviglia al piede.

I designer Nike hanno studiato e testato più pattern geometrici della suola sui runner in pieno inverno sulla neve e sulle piste di fango delle Montagne Rocciose in Colorado. All’inizio della primavera queste suole sono state inoltre testate in condizioni di neve sciolta, quando i runner richiedono una maggiore trazione e resistenza all’acqua. È stata cosi individuata una soluzione ideale per varie superfici, in grado di consentire la canalizzazione dell’acqua da sotto la scarpa con ogni passo. Il risultato ha portato a incisioni a laser nella suola in schiuma UI, preservando la spinta tra tacco-punta e il ritorno di energia.

Per tenere i muscoli al caldo, poi la scelta migliore sono i pantaloni antivento come quelli di Asics realizzati con un tessuto spazzolato che ricopre la pelle come un secondo morbido strato. Hanno taschino con zip impermeabile per infilare il lettore mp3 e bande catarifrangenti. Infine gli accessori indispensabili. Dai guantini in neoprene, antiacquam alle calze Dry Fit con banda fluo sulla caviglia fino al nuovo smart watch Apple Watch Nike+ con GPS integratoche permette di registrare passo, distanza e percorso anche lse si lascia a casa l’iPhone. Ma la caratteristica che lo rende il miglior alleato anche con il maltempo è la sua resistenza all’acqua (anche  fino a 50 metri).