Saint Laurent sceglie la spiaggia di Malibù per la sfilata Uomo SS20

Saint Laurent sceglie la spiaggia di Malibù per la sfilata Uomo SS20

di Silvia Perego

La maison parigina presenta la collezione maschile per la primavera-estate 2020 sulla spiaggia di Paradise Cove a Malibù. Sfilano ispirazioni anni 70, dettagli glam rock e l’atmosfera bohémien di Marrakech

Anthony Vaccarello ha scelto Los Angeles per presentare la sua nuova collezione uomo di Saint Laurent per la primavera-estate 2020. Al tramonto, camminando sulla spiaggia di Malibù, l’uomo Saint Laurent esprime uno spirito libero, ispirato dall’esotica Marrakech degli anni 70, città tanto amata dal fondatore della maison, dal fascino irriverente del frontman dei Rolling Stones Mick Jagger e dalla nonchalance parigina di Serge Gainsbourg. Ha dichiarato Anthony Vaccarello:

Tutto è iniziato quando ho incontrato Mick Jagger per il suo nuovo tour. Mi ha mostrato il suo guardaroba e sono rimasto particolarmente colpito dai dettagli, dai colori, dall’attitudine

I dettagli e i colori ricordano il mitico tour di concerti degli Stones durante il 1975, costumi con un’attitudine bohémien senza tempo che sono rimasti impressi nell’immaginario collettivo. Così, in passerella sfilano smoking total-white dalle silhouette taglienti, pantaloni voluminosi, camicie lamé sbottonate fino all’ombelico e tessuti scintillanti, che mescolano elementi glam rock e forme gender-fluid.

Racconta Andrea Tenerani, direttore di Icon, dopo lo show:

Credo che questa sia davvero una collezione di svolta per Saint Laurent. Con questo lavoro Anthony Vaccarello ha trovato un suo equilibrio riportando e reinterpretando i valori del passato attraverso un linguaggio rock in cui l’estetica domina su tutto. La collezione si fondeva con l’Oceano gli ha fatto da sfondo. Romanticismo e ribrllione si fondevano in una perfetta sinfomia. Il look must che ispirerà le nuove generazioni, sarà di certo la cappa con il jeans skinny.