Viaggio nell’Africa vera: alla Fondazione di Dian Fossey in Ruanda, per fare trekking con le guide del centro e vedere i gorilla da vicino

Dian Fossey era convinta che nulla al mondo fosse meglio che passare del tempo con i gorilla di montagna. Il National Geographic (il 18 dicembre sul Canale 403 di Sky) trasmette Gorilla nella Nebbia: la vera storia, il documentario su questa magnifica scienziata americana che dedicò la sua vita allo studio di questi animali. Prodotto da James Marsch (il premio Oscar per il documentario Man on Wire) propone filmati inediti e scritti dalla stessa Fossey, dall’infanzia ai primi giorni della ricerca in Congo fino all’arrivo in Ruanda e al suo lavoro qui. Sulla sua vita era già stato realizzato il bellissimo film Gorilla nella nebbia con l’attrice Sigourney Weaver, che tuttora supporta questa causa e che si è prestata come voce narrante di questo documentario. La Fossey fu uccisa brutalmente 32 anni fa in circostanze misteriose: fu accusato un ruandese suo assistente, Wayne McGuire, che si è però dichiarato innocente. Marsch indaga sulla sua morte e mira a riaprire un’indagine.   

Per un’avventura unica si può ora andare a visitare la fondazione The Dian Fossey Gorilla Fund, in Ruanda, che ospita gorilla di montagna che sono stati sottratti ai bracconieri e che qui vengono curati e reintrodotti gradualmente nel loro habitat naturale. E poi andare a fare trekking: avvicinarsi ai gorilla nella foresta e tra le montagne, coperte da vegetazione lussureggiante, accompagnati dalle guide del centro o con tour consigliati insieme a scienziati, tracker e ricercatori. 

E’ possibile anche contribuire alla protezione di questi magici animali adottandone uno. Sarete aggiornati regolarmente sulla sua vita e contribuirete alla lotta contro il bracconaggio.