Consigli su dove andare a Monterey, che fa da location alla serie tv Big little lies e dove Salvador Dalì soggiornò per un lungo periodo, e a Carmel, la cittadina che ha avuto Clint Eastwood come sindaco

Era uno dei luoghi prediletti dallo scrittore John Steinbeck, che l’aveva immortalata nei suoi libri con la sua Cannery Row, un tempo il centro dell’industria delle sardine. Adesso Monterey è una deliziosa cittadina di mare del nord della California, con casette storiche, un molo che si estende in un oceano blu intenso, dove nuotano spesso lontre e chiassose foche, con caffè, ristoranti e un centro con diversi locali alla moda. E’ circondata da una natura meravigliosa, spiagge da sogno, mentre tra foreste e dolci ondulazioni sorgono ville da mille e una notte. Molte sono di proprietà di celebrity di Hollywood, milionari, artisti di successo e guru dell’industria high tech. Ma Monterey è tornata pure prepotentemente di moda, grazie alla serie tv Big little lies, pronta a partire per la seconda stagione con, oltre a Nicole Kidman, Reese Witherspoon, Shailene Woodley, Laura Dern, Zoe Kravitz, pure Meryl Streep. Alcune scene sono state girate anche a Big Sur, Carmel Highlands, Pacific Grove e Pebble Beach, tutti luoghi assolutamente da non perdere.

Il cast e il team di Big little lies ha soggiornato al Portola Hotel & Spa, eco-friendly e proprio nel centro di Monterey (e famoso, tra l’altro, per il suo grande party di Capodanno che raccoglie gente da tutti gli Stati Uniti), dove sia nelle stanze che negli ambienti esterni, tra cui una hall con alberi veri e un bar alla moda, è possibile riconoscere lo sfondo di alcune scene. Vi si respira anche un’atmosfera rilassata e familiare, mentre ottimi trattamenti vengono praticati nella spa. A pochi passi si trova anche il villaggio caratteristico del waterfront, con tanti ristoranti, con pesce fresco e ostriche, dove spesso si fa musica, e negozi di souvenir.

Accanto all’hotel si nota anche il museo dedicato a Salvador Dalì che ha qui una collezione permanente, con stupende sue opere d’arte. All’interno si scoprirà anche la passione del pittore per questa zona, dove visse per diverso tempo, come la sua eccentricità nel dare feste spettacolari che sono rimaste memorabili.

Con una passeggiata lungomare di circa una ventina di minuti si può anche arrivare a piedi in un’altra zona popolare, e più turistica, di Monterey, quella attorno al Monterey Bay Aquarium, dove si possono ammirare le famose meduse e simpatiche foche. Vi si scoprono anche mostre e installazioni in tema ambientale.

Tra i ristoranti da provare a Monterey ci sono l’Hula’s Island Grill, dove si possono gustare anche ottimi cocktail tropicali, la Chart House, prediletta per frutti di mare e squisite bistecche, l’Old Fishermen’s Grotto, con uno spirito vintage e dove preparano una buonissima zuppa tipica, la clam chowder, il Montrio Bistro, con gastronomia contemporanea americana, la Monterey’s Fish House, noto per eccellenti piatti a base di pesce.

Carmel-By-The-Sea è la cittadina conosciuta per aver avuto come sindaco per anni Clint Eastwood (che ha in uscita ora nelle sale americane il suo ultimo film ‘The Mule‘, con Bradley Cooper), con casette da bambola e villette in legno perse in un bosco, e un’unica via con ristoranti e piccole e deliziose boutique, oltre che diverse gallerie d’arte. Ambiente caldo, e ottima cucina greca, si scopre da Dametra Cafe, locale molto amato dai locali, mentre un vivace bistro francese-italiano è La Bicyclette Restaurant. La spiaggia, alla fine della via principale, è veramente spettacolare, caratterizzata da dune di bianchissima sabbia, solcate dalle onde azzurre dell’oceano.

Mission Ranch Hotel and Restaurant è in un elegante ranch rinnovato dallo stesso Clint Eastwood, con ambiente americano e di grande atmosfera.

Pebble Beach è una sofisticata comunità della Monterey Peninsula. Vi si trovano scogliere a picco sul mare, che offrono bellissimi paesaggi, come spiagge di sabbia che si estendono in insenature di rocce. Famosi sono pure i campi da golf come il Cypress Point Club e il Pebble Beach Golf Links.

Big Sur, che si raggiunge con una spettacolare strada a picco sul mare, regala paesaggi mozzafiato. I monti Santa Lucia Mountains terminano improvvisamente nell’oceano Pacifico in altissime pareti di roccia, fornendo scenari scenografici. Si possono seguire svariati percorsi di hiking, tra cui uno porta allo storico faro, al Point Sur Lightstation. La zona era prediletta da tanti artisti bohemien come Henry Miller, la cui storia si può scoprire a The Henry Miller Memorial Library, Jack Kerouac, Jean Varda, Hunter S. Thompson e la diva di Hollywood Kim Novak. Tra le spiagge più belle, e non private, da vedere ci sono quella di Garrapata State Park, la Pfeiffer Beach e la Sand Dollar Beach.