GRECIA Gli amanti delle feste più folli non possono perdersi il “Clean Monday”, una colorata battaglia a base di farina e polveri di vernici che non risparmia nessuno. Nata all’inizio dell’ '800 come sfida verso i dominatori turchi, tradizionalmente segna la fine della stagione del carnevale che ogni anno si svolge a Galaxidi, 200 chilometri da Atene. Attesa per quest’anno il 23 febbraio (Milos Bicanski/Getty Images)
STATI UNITI Dal 31 gennaio al 17 febbraio a New Orleans si sfila a rimo di jazz & blues. E non poteva essere altrimenti visto che città della Louisiana ha dato i natali proprio al jazz. Per carnevale, quindi decine di band musicali sfilano annunciando a tutto volume la parata dell’ultimo giorno, il Mardi Gras, che sottolinea il vero dna della città dove culture africane, francesi e dei nativi americani si uniscono. Oltre ai carri non mancano le sfilate, gli spettacoli, le mostre, le degustazioni e i concerti sotto i colori verde, viola e giallo oro che furono scelti nel 1872 da Rex, Re del Carnevale, a cui attribuì il significato di fede, giustizia e potere. Altri colori non sono ammessi. Attenzione al vestito scelto (Sean Gardner/Getty Images)
REGNO UNITO Non sarà come quello di Rio, ma il carnevale che si svolge a Notting Hill (quest’anno 30-31 agosto) attira ogni anno quasi un milione di persone da tutto il mondo conquistandole per il suo stile fiammeggiante tipicamente caraibico. Nato negli anni sessanta dall’idea di alcuni immigrati di dedicare un giorno alla lotta contro i pregiudizi e il razzismo, nel corso degli anni questa festa è diventata una celebrazione aperta ai diversi gruppi etnici che vivono nel quartiere multiculturale di Notting Hill. La stranezza? Consiste nel fatto che si celebra il carnevale in piena estate. Da non perdere le parate al ritmo di reggae, samba e musica jazz (LEON NEAL/AFP/Getty Images)
SPAGNA Sull’isola di La Palma, vale la pena di partecipare alla festa degli Indiani, che si celebra a Santa Cruz de La Palma il 15 febbraio. Durante tutto l’evento la città rivive il ritorno degli isolani emigrati in America attraverso le musiche si che si diffondono per le strade e la battaglia profumata a base di borotalco che imbianca i partecipanti e la città (DESIREE MARTIN/AFP/Getty Images)
BELGIO Eletto dall’Unesco come “patrimonio orale e immateriale dell'umanità”, il carnevale di Binche, in Belgio, è tra i più bizzarri. Dal 15 al 17 febbraio uomini mascherati (noti come gilles) marciano per le strade della città armati di bastoni e indossando maschere di cera dai lunghi baffi per spaventare gli spiriti cattivi e divertire passanti e curiosi. In realtà il gioco consiste nel cercare di scoprire chi si cela dietro il travestimento. Chi sbaglia paga pegno offrendo una birra (NICOLAS MAETERLINCK/AFP/Getty Images)
Carnevale 2015, le 5 feste più divertenti del mondo
Da Londra a New Orleans: i costumi, le parate e le battaglie a suon di farina e musica da non mancare quest’anno
GRECIA Gli amanti delle feste più folli non possono perdersi il “Clean Monday”, una colorata battaglia a base di farina e polveri di vernici che non risparmia nessuno. Nata all’inizio dell’ ‘800 come sfida verso i dominatori turchi, tradizionalmente segna la fine della stagione del carnevale che ogni anno si svolge a Galaxidi, 200 chilometri da Atene. Attesa per quest’anno il 23 febbraio (Milos Bicanski/Getty Images)
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STATI UNITI Dal 31 gennaio al 17 febbraio a New Orleans si sfila a rimo di jazz & blues. E non poteva essere altrimenti visto che città della Louisiana ha dato i natali proprio al jazz. Per carnevale, quindi decine di band musicali sfilano annunciando a tutto volume la parata dell’ultimo giorno, il Mardi Gras, che sottolinea il vero dna della città dove culture africane, francesi e dei nativi americani si uniscono. Oltre ai carri non mancano le sfilate, gli spettacoli, le mostre, le degustazioni e i concerti sotto i colori verde, viola e giallo oro che furono scelti nel 1872 da Rex, Re del Carnevale, a cui attribuì il significato di fede, giustizia e potere. Altri colori non sono ammessi. Attenzione al vestito scelto (Sean Gardner/Getty Images)
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REGNO UNITO Non sarà come quello di Rio, ma il carnevale che si svolge a Notting Hill (quest’anno 30-31 agosto) attira ogni anno quasi un milione di persone da tutto il mondo conquistandole per il suo stile fiammeggiante tipicamente caraibico. Nato negli anni sessanta dall’idea di alcuni immigrati di dedicare un giorno alla lotta contro i pregiudizi e il razzismo, nel corso degli anni questa festa è diventata una celebrazione aperta ai diversi gruppi etnici che vivono nel quartiere multiculturale di Notting Hill. La stranezza? Consiste nel fatto che si celebra il carnevale in piena estate. Da non perdere le parate al ritmo di reggae, samba e musica jazz (LEON NEAL/AFP/Getty Images)
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SPAGNA Sull’isola di La Palma, vale la pena di partecipare alla festa degli Indiani, che si celebra a Santa Cruz de La Palma il 15 febbraio. Durante tutto l’evento la città rivive il ritorno degli isolani emigrati in America attraverso le musiche si che si diffondono per le strade e la battaglia profumata a base di borotalco che imbianca i partecipanti e la città (DESIREE MARTIN/AFP/Getty Images)
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BELGIO Eletto dall’Unesco come “patrimonio orale e immateriale dell’umanità”, il carnevale di Binche, in Belgio, è tra i più bizzarri. Dal 15 al 17 febbraio uomini mascherati (noti come gilles) marciano per le strade della città armati di bastoni e indossando maschere di cera dai lunghi baffi per spaventare gli spiriti cattivi e divertire passanti e curiosi. In realtà il gioco consiste nel cercare di scoprire chi si cela dietro il travestimento. Chi sbaglia paga pegno offrendo una birra (NICOLAS MAETERLINCK/AFP/Getty Images)
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Il regno indiscusso del carnevale e di tutte le feste in maschera del mondo è il Brasile e il suo re è Rio de Janeiro. Ma tra le sfilate, i cortei e le competizioni più colorate, irriverenti e, soprattutto, pazze ci sono anche New Orleans, Binche, Londra, Galaxidi e Santa Cruz de La Palma. Tutto da scoprire in una gallery selezionata da Icon che mostra le 5 città più prese d’assalto da un esercito in costume per il carnevale 2015.
